Di massima sarebbe "Armonizzare" ma anche "unire" ci stà.
Di sicuro i concetti in questione sono già stati presi in esame, ad esempio da Asai.
Se vogliamo passare l'idea della traduzione/interpretazione in Italiano, allora possiamo davvero utilizzarli tutti i nomi, laddove intendo proporre un Karate ortodosso/tradizionale/basico nulla osta a chiamarlo Kihon Ryu Karate.
Ma sappiamo (o dovremmo sapere) che il Giapponese è una lingua un filo più particolare di così.
In ogni caso ribadisco che non mi permetto di fare valutazioni tecniche, mi limito a trovare "poco colta" la scelta del nome, allo stesso modo in cui riconfermo di non gradire troppo i nuovi stili.
Preferirei piuttosto un nome totalmente Italiano, perchè in Giappone, volendo stare nell'orbita della tradizione, i nomi derivavano dai caposcuola, dai luoghi e non dalle intenzioni.
Quindi, volendo ammantare di "giapponesità" la cosa, avrei capito di più una scelta in quel senso.
Tutto qui.