E' vero quello che dite.
Ve lo appoggio a tutti quanti
Ma chedo umilmente scusa perché credo che il senso di questa discussione si sia perso nella mia fretta e nella mia tamarraggine.
Certamente nessuno vuole che le discussioni siano una scampagnata in amicizia dove ci si racconta quanto tutti siamo belli e bravi, sennò che discussioni sono?!
Poi debbo dire che questo forum mi piace proprio assai perchè con molti utenti c'è un rapporto di amicizia e di stima reciproca, poi è fortunatamente poco frequentato da trolleggiatori cottimisti e soprattutto è sempre ben moderato (
).
La mia riflessione però credo sia stata fraintesa perchè non riguarda questo forum (infatti ho aperto il 3ed dopo aver letto un paio di post su di un'altro forum che da tempo non visitavo più
) ma riguarda il mondo del Karate in senso più generale.
Anzi, diciamo che riguarda un po' tutta la nostra società.
O con la Chiesa o contro la Chiesa.
O con la scuola pubblica o contro la scuola pubblica.
O con Berlusconi o contro Berlusconi.
O .....quello che volete voi contro.....
Questo campanilismo dai modi un po' ultras l'ho sempre visto e vissuto anche con una certa compiacenza (sono stato ultras per 7 anni
), ma ultimamente mi ha un po stancato, anche e soprattutto nel mondo del Karate.
Ripeto, lasciamo stare il forum (questo forum) dove le discussioni non passano mai i limiti anche perchè siete tutti un branco di adorabili Tamarri
.
Ma mi spiegate perchè quando una persona o un atleta mi viene a parlar male di tal Maestro (che magari mi sta pure sui cojotes) della tal scuola, della tal organizzazione, che lo ha deluso, ferito, ecc. io mi preoccupo di puntualizzare che non è bene parlarne male, che è stato un episodio, che anche lui come uomo può aver sbagliato ma gli va riconosciuto sempre il rispetto per il lavoro che fa, magari benissimo, con altri, ecc, ecc.
Invece poi tal Maestro, non ci pensa nemmeno un secondo a sputtanare, infangare e parlar male di me o di un altro collega.
Non è mica la prima volta, enon sarà di certo l'ultima.
Ho sempre fatto finta di niente, non mi sono mai interessato di queste cose, ora, forse complice un periodo molto stressante, mi sono rotto i co...ni|
Ma da cosi fastidio sapere che a me/noi le cosa vanno così bene?
Io, fossi in lui, invece che concentrarmi sul screditare gli altri, mi concentrerei nel pormi delle domande su cosa del mio metodo non va o non piace e cercherei di fare l'impossibile per porvi rimedio.
Oh! Io gioisco dei successi altrui, e cerco di usarli come stimolo per creare i miei.
Ma qui, dalle mie parti, vige la logica dell'invidia e del fango e ultimamente la risolverei come ai tempi dell'era Tokugawa!