la difficoltà enorme per il karate è sempre stata quella del provare le tecniche visto che si pratica a mani nude...
io credo che da questo punto di vista dovremmo prendere spunto dal kendo che usa delle protezioni per "cercare" di snaturare il meno possibile le tecniche, anche se poi le scuole di spada tradizionali sono molto critiche nei confronti del kendo definendolo solo uno sport...
però, nel karate per poter provare le tecniche l'unica possibilità è usare le protezioni, però prima bisogna imparare il controllo, perchè anche con le protezioni tirare al massimo ti crea delle lesioni...ed a meno che non si è dei lottatori professionisti, crearsi delle lesioni magari al collo, per la gente che normalmente lavora, non è concepibile al giorno d'oggi. quache costoletta, qualche dito si può sempre rompere, giustamente si pratica un'arte marziale, però bisogna prima di tutto fare in modo di poter "applicare" senza crearsi danni...