da quel poco che ho letto a me piacerebbe una frega! l'importante, secondo me, è entrarci con molta calma, senza alcuna fretta, pensare a fare tutto per bene, partendo dal piccolo.
in un certo tipo di pratica, se vuoi passare da zero a cento in poco tempo, ti sfasci. se invece fai in modo che la pratica e la tua vita si armonizzino man mano, secondo me il 'coinvolgimento extrapratica' non ti pesa, o almeno a me non pesa affatto.
qualche rischio c'è, non si può dire il contrario.. fare le cose con intelligenza è fondamentale. poi, ovviamente, i gusti personali fanno tanto. io ci andrei a nozze, probabilmente mi piacerebbe anche più della thai, ma posso capire che a molti l'idea non faccia gola.
per quanto riguarda problemi come ad esempio quello del lavoro sollevato da Gargoyle... sto costruendo tutta la mia vita in modo da non averne mai, perché per indole è una cosa che non potrei sopportare. il dover essere presentabile secondo il giudizio degli altri.. decisamente non fa per me.