si dice che in aikido la forza non serva...
è vero, altrimenti verrebbe meno il concetto di arte marziale, la veridicità dei principi, il motivo della pratica.
I migliaia di praticanti non forzuti, le donne, le persone avanti con gli anni...
non avrebbero motivo di praticare se mancassero dell'elemento primario: la forza.
ora è da mettersi d'accordo su cosa si intende per forza e sul fatto che realisticamente è impossibile applicare una qualsiasi tecnica con la forza del pensiero.
per compiere qualsiasi movimento c'è bisogno di "forza" persino per sorridere
per camminare, per scrivere.
nessun muscolo potrebbe attivarsi senza forza.
questa forza che chiamerei energia, senza andare a scomodare il ki e senza l'intenzione di un approccio spirituale, è quella necessaria alla pratica.
l'allenamento, l'esperienza, la continuità della pratica faranno sì che saremo in grado di saper tirar fuori la nostra energia quando e quanto serve
eppure ad un certo punto della tecnica, forse dove ormai siamo sicuri di aver "vinto" o forse proprio nei punti dove altrimenti avremmo "perso" un minimo di forza fisica, quella che il nostro istinto di conservazione ci grida di tirar fuori, alla fine esce sempre.
e meno male!
cosi` come per tutti quesgli insegnanti o allievi avanzati che si riempiono la bocca di "non c`e` bisogno di forza" ma che all`atto pratico mancano del coraggio che adesso devo trovare anch`io.
come si dice: di necessità virtù
auguri per il tuo braccio beno