anche se non ho mai praticato questa arte marziale volevo dare le mie visioni visto che ho assistito a molte dimostrazioni:
1) è la migliore per cercare di neutralizzare l' avversario con il minimo sforzo anche se ci vorrebbe, molta pratica per impararla!!
2) è la migliore per cercare di difendersi contro più aggressori contemporaneamente
3) è la migliore per andare in armonia con l' avversario che ti insegna la fluidità e le due metà di un intero.
Ho notato una sola pecca!! almeno dalla mia impressione (correggetemi se non è vero). Non la vedo molto letale per una lotta in strada, cioè anche se ti aiuta a difendere bene non la vedo per provocare danni ad aggressori in strada per neutralizzarli definitivamente tranne se l' aggressore non perda il controllo nel movimento, ad esempio non praticando i movimenti degli aikidoki per armonizzarsi con l' avversario durante le manovre rischiano di spezzarsi un braccio o altre articolazioni!!
Mah, in realtà è una questione di scelte e discernimento.
Akido ha una derivazione Daito Ryu AikiJutsu, quindi la quasi totalità delle tecniche ha perlomeno una rottura alla sua origine, poi la scelta è di aprire, ammorbidire, per concedere la seconda occasione o l'occasione di desistere.
Ovviamente sarebbe necessario saperle queste cose, che l'insegnante mostrasse anche la versione più cruda che ha originato la tal tecnica, perchè credo sia il solo modo per "scegliere" di non ledere, se uno non lo sà fare non è più una scelta, è una condizione, ma a quel punto diventa più concreto il rischio di far male, proprio perchè si rischia di eccedere senza sapere che conseguenze si possono avere.
Ueshiba fece una scelta precisa, di armonia, di salvaguardia e tutela dell'incolumità, per spegnere lo scontro invece che chiuderlo violentemente.
Ma Ueshiba ha potuto scegliere proprio in virtù del fatto che ben sapeva come nuocere.
Per sparare a salve in totale sicurezza, devo sapere che esistono i proiettili veri, diversamente non sono io a scegliere di sparare a salve, lo faccio perchè non sò di poter sparare davvero, ma ignorando l'esistenza dei proiettili veri, corro il serio rischio di non distinguerli quando carico e di sparare a qualcuno senza intenzione di farlo.