Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!

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Offline xjej

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Re:Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!
« Reply #15 on: May 14, 2011, 14:52:34 pm »
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Un  piegamento nostrano è diverso perchè le finalità sono diverse, semplicemente.
Mi piacerebbe conoscere qualcosa di più specifico sui lavori praticati nello specifico.
Con tutto il rispetto per quello che scrivi leggere di "flessibile e dinamica" non mi dice molto.
Capisco la tua reazione entusiastica ad un ambiente diverso ma ho qualche sincero dubbio sul risultato finale di una preparazione per uno sport di lotta che non includa carichi importanti per la forza e lavoro sull' esplosività.
Il lavoro di preparazione fisica per gli sport di lotta in occidente è parecchio avanzato.. capisco la passione per  "i vecchi tempi" ma trovo difficile essere entusiasta su qualcosa che a naso mi pare antiquato o non relazionato alla lotta. Alternativissimo il lavoro al palo ma  mi interessa la lotta, non la ginnastica ;)
Probabilmente è un difetto mio che vedo sempre la cosa in ottica competitiva o comunque finalizzata in un modo che se devo  far fatica, è meglio farlo per qualcosa che mi serva.
E' da considerare, secondo me, che la lotta Indiana non abbia "sbocchi" a livello competitivo come invece hanno parecchie forme di lotta "nazionali" in tutto il continente asiatico  pur avendo lottatori che de facto fanno solo quello.
Non con "fare" polemico ma solo perchè, se vuoi fare dei paragoni come quelli che hai fatto sarebbe il caso di conoscere magari un pelo cosa si fa' per allenare gli atleti e inquadrare anche la lotta indiana nella situazione corrente, onde non dare strane impressioni.
« Last Edit: May 14, 2011, 14:54:50 pm by xjej »
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kortobrakkio

Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!
« Reply #16 on: May 14, 2011, 16:50:35 pm »
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Xije,non só che vuoi sentirmi dire;in effetti io alle competizioni non ho mai pensato,ho sempre lottato per passione,con impegno aimè dilettantistico(non posso dedicare più di una-due ore al di all'allenamento).

Fai bene ad allenare la forza esplosiva se così fate per competere.

Per quel che riguarda gli allenamenti "antichi",ribadisco che vi è un assoluta riscoperta e rivalutazione di queste metodiche da parte del mondo occidentale;dal punto di vista dialettico tanto mi basta per avallare queste metodiche,inutile insistere,se non ti interessano...bene così;l'importante è avere soddisfazione da quel che si fa.
Dal punto di vista pratico,e senza scendere in particolari,posso dirti che questo,eccezion fatta per un mio vecchio trauma alla spalla che si è svegliato e mi da noia,è un bel periodo per la mia pratica:sto andando a fare il turista in una palestra di submission ed MMA,giusto per cambiare "braccia"(noi del gruppo indiano siamo pochi);che dirti...mi sono trovato benissimo,io contento di aver trovato tanti compagni giovani ed energici di allenamento,loro ad aver incontrato un vecchietto(41 anni) taglia piccola(Cortobraccio mica per niente...)che li sorprendeva con soluzioni originali e posizioni a loro nuove....un bello scambio che sicuramente ripeterò.
Cerca di capirmi;non è autocelebrazione,solo riconferme pratiche della bontà di quel che è la mia base di lotta e preparazione fisica annessa:non vincerò medaglie ma a me,con la mia piccola pratica,tanto basta.


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machine gun yogin

Re:Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!
« Reply #17 on: May 15, 2011, 22:11:23 pm »
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Grazie per i video corto, non capisco come mai queste scuole di am indiane siano cosi poco diffuse in occidente. Con tutto il bel lavoro che fanno é un vero peccato.

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kortobrakkio

Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!
« Reply #18 on: May 15, 2011, 23:19:23 pm »
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Grazie per i video corto, non capisco come mai queste scuole di am indiane siano cosi poco diffuse in occidente. Con tutto il bel lavoro che fanno é un vero peccato.
È un discorso complesso,simile a quello cinese.
Lo riassumo così:per quel che riguarda le AM vere e proprie(Kalarypayat,Vajiramushty,Silambam,Adì-Ada etc etc)c'è sempre stata una forma di chiusura allo straniero;se entravi in una scuola(dietro presentazione un tempo...oggi è piu facile)dovevi superare lo shock della preparazione fisica spossante(vedetevi un video ed immaginate quei movimenti di streeching estremo dinamico ripetuti per mezz'ora ciascuno col caldo umido porco indiano....);fatto ciò quando il maestro vi reputa pronti,insegnerà tutt'al più ciò che molti occidentali cercano:le belle forme indiane.la sostanza(lotta,esercizzi "vivi",attivazioni corporee)solo per gli allievi interni.
Il mio ex maestro,eretico in questo,me lo raccontava ridendo.

Per la lotta,semplicemente,il lottatore è,come detto,un monaco dedicato;quindi era chiusura per dedizione richiesta...oggi invece le cose si sono allentate.
Da qui la (ri)scoperta delle metodiche antiche.
E nuovo business per gli Yankee.

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machine gun yogin

Re:Ancora lotta indiana....e un po di Sikh!
« Reply #19 on: May 15, 2011, 23:27:30 pm »
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mi ricorda un po la storia del krabi krabong raccontata da ajarn *****  :'(

...e allora fatevi abbindolare dal karate farlocco e dalle forme del cigno intorcolato del kung fu