Domande interessanti.
Perchè farli:
Perché ci sono concetti che meritano più di 2 ore infilate nella giornata lavorativa, meritano almeno due giorni di full immersion come introduzione ed altre full immersion come addestramento.
Pensate che mi vengono ancora automatici dei movimenti che ho ripetuto tutto il giorno ad un seminario nel 97, ed invece non ricordo molti movimenti che ho ripetuto due volte alla settimana per diversi degli anni 90.
Come organizzarli:
Prevedendo che tutto vada storto, e premunendosi di ricambi e piani B per ogni cosa.
So che la domanda era più ampia ma volevo portare l'attenzione su questo punto: stai mostrando delle diapositive col proiettore e si brucia la lampada? Se non ne hai una di riserva pronta, non hai organizzato bene.
Ultimamente ho partecipato ad un corso per cui era prevista l'analisi di filmati per quasi tutto il corso.
Purtroppo l'oratore non aveva previsto che potesse esserci un problema con l'audio dei filmati.... beh, ha dovuto improvvisare tutto il tempo ed è stato un fiasco, per fortuna dopo un bel po' mi è venuta un'idea e sono riuscito a fargli partire l'audio... ero imbarazzato per lui...
Cosa pretendere...
Bella domanda.
Ogni volta che ho tenuto un corso semivuoto a prezzo basso c'erano corsi meglio pubblicizzati dove si imparava la metà e peggio, ma si pagava 10 volte tanto. Anche di più... ed erano pieni.
Sono arrivato alla conclusione che l'ideale sia pubblicare un prezzo alto (il giusto prezzo) e poi accordarsi personalmente con chi conosciamo bene o con chi vorrebbe ma proprio non li ha, e fare per loro un prezzo molto inferiore.
In un seminario servono gli sciocchi per far numero e pagare, se no si finisce per far pagare troppo i meritevoli.
Per questo sono a favore di pubblicità attira massa, il genere di pubblicità che sono un'offesa all'intelligenza.
I meritevoli saranno poi contattati personalmente con i veri obiettivi del corso ed il prezzo riservato a loro.
E' una posizione un po' estrema, ma mi sono rotto di far pagare chi merita e di vedere gli scemi andare a pagare gli altri.