è il discorso che facevamo prima
se afferro l'arma o il braccio armato ad uno, cercherà sempre di liberarsi
guarda nei primissimi fotogrammi del video di moni: la presa che fa sul polso, ti sembra una presa salda? ok, che l'intervento di supporto dell'altra mano è immediato, ma non ci ritroviamo in una posizione "forte" e all'altro basta strattonare/strappare dove le nostre dita non chiudono del tutto ed uscire.
ad esempio io avrei paura a farla ad un aikidoka che viene su a pane e prese ai polsi
o può approfittare della spinta stessa che gli diamo noi. se la favorisce, ci viene addosso con una spallata/gomitata, magari impedendoci, ostruendo lo spazio, di utilizzare l'altro braccio.
se impugnasse a due mani, appena lo aggangiamo può lasciarsi cadere a terra...
se... se.. se...
ripeto sono particolari da pignoli, sottigliezze, ma secondo me utili almeno da sapere, nel senso
esistono anche queste ipotesipoi come già detto, la tecnica del video, non solo funziona, ma è pure semplice e molto rapida.
su questo non si discute
per me poi esistono altri metodi, di sicuro meno intuitivi, ma che offrono un maggior margine di sicurezza (e "sicurezza" quando affrontiamo un'arma è fondamentale), e finchè non becco qualcuno che mentre provo a farglielo mi frega mostrandomi difetti e punti deboli, resto dell'idea di utilizzare quello che mi è stato insegnato (pur coi suoi limiti)
poi ogni "sistema" ha il suo metodo
all'inizio si parlava di KM, e quello mostrato nella sequenza fotografica a me non piace
nel KM esistono altri metodi per difendersi dalla minaccia di pistole, più o meno validi di quelli del CKM, ma quello del primo video per me nun se po' vedè