La rabbia è cieca. L'aggressività, la determinazione, ci vedono benissimo.
Sarebbe strano se ti arrabbiassi davvero in un combattimento che non ferisce il tuo io.
Infatti la rabbia nasce dalla frustrazione, dal mancato rispetto del tuo io, dalle aspettative infrante, dall'ingiustizia subita, dal desiderio di vendetta in seguito ad un grave atto verso i tuoi cari.
Credo intendesse aggressività o determinazione, perchè non ci si può arrabbiare davvero in allenamento con i compagni o in uno scontro sportivo.
Non ha senso.
Comunque, tornando alla rabbia, che però esula dal discorso ring-allenamento, essa come abbiamo visto nasce sempre da una ferita.
Una ferita dell'io, un mancato appagamneto dei nostri bisogni per colpa di qalcuno o di noi stessi, un mancato rispetto dei nostri valori.
Allora, se ti capitasse di perdere il controllo per la rabbia, nella vita, chiediti in sequenza:
- in cosa mi sento ferito?
- di cosa avrei bisogno?
- come posso ottenerlo?
Così trasformi la rabbia cieca e furiosa in "energia" per vedere i tuoi obiettivi e pianificare una strategia.
esempio: la volpe cerca di raggiungere l'uva ma non ci arriva.
Allora si arrabbia e se ne va, frustrata. dirà "era marcia" e tratterà male tutti per un paio di giorni.
esempio 2:
la volpe non arriva all'uva.
pensa "in cosa mi sento ferita?"
- per il fatto che non riesco a saltare così in alto, mi sento stupida e goffa.
di cosa avrei bisogno?
- di prendere l'uva e mangiarla, ho fame e muoio dalla voglia.
come posso ottenerlo?
- ora cerco uno sgabello e ci salgo sopra.