Mia nonna diceva:
"
Cascare le ninte, l'è a levarse in piè che l'è bruta".
Cadere non è nulla, il brutto è rialzarsi in piedi...
Evidente quindi che imparare a cadere sia indispensabile, sia per allenarsi in sicurezza, sia per limitare le lesioni in caso di incidente per la strada.
Basta un cubetto di porfido malmesso per cadere, rovinare al suolo può voler dire spaccarsi qualcosa, con elevata incidenza di danni a mani, polsi, gomiti e ginocchia, ovviamente c'è sempre da considerare anche cervicali e testa.
Oppure si può scivolare sui gradini ghiacciati, cosa che non auguro a nessuno.
O ancora la nostra moglie\mamma, può attentare alla nostra vita con la cera per pavimenti, meglio se sulle piastrelle del bagno.
Se sai cadere BENE, cioè se raggiungere istintivamente determinate posizioni degli arti e della testa, i danni fisici saranno generalmente dolorosi bitorzoli a vario titolo, in caso contrario, come sbatti sbatti, con tutti i rischi del caso.
Volutamente non ci ho messo di mezzo nulla di marziale, perchè cadere è una cosa naturale, come la gravità, quindi bisogna imparare, o almeno bisognerebbe farlo, a prescindere da tutto.