Non è molto preciso in effetti, cerca di arricchire le equivalenze
do:(??)=jutsu:(??)
per quanto ho capito il le traduzioni dovrebbero essere:
do: via
jutsu: tecnica
Ma al dilà di queste la differenza, sempre in mia opinione, lo fa lo scopo della pratica.
Do significa che lo scopo della pratica è una crescita personale, un miglioramento (ju-do come via di miglioramento nelle intenzioni di Kano, aiki-do come "metodo didattico" per riprendere la definizione che dava anni fa su ISAM un aikidoca di grande esperienza).
Metodi che utilizzano il bagaglio tecnico dei -jutsu tradizionali come strumenti per finalità che diventano pertanto diverse da quelle originali.
Una evoluzione che da una "nuova" giovinezza, un nuovo significato a metodi di combattimento di per loro datati.
Non avrebbe senso pratico studiare il tiro con l'arco o il combattimento con il katana a fini bellici/autodifesa già de un bel po' di anni.
-jutsu invece denota uno scopo più pratico, per cui comunque può essere necessario guardarsi dentro, ma il guardarsi dentro appunto è solo funzionale al combattare.
mentre per il do il "combattere" e funzionale a guardarsi dentro
[1].
Spero di aver dato maggiore profondità.