I sutemi waza, sono di certo un pezzo importante del Judo, ma trovano origini tanto nel Dayto Ryu quanto nel JJ.
Che Ueshiba non fosse uno "spiegone" lo avete già detto, che facesse un sacco di cose oltre il normale bagaglio dell'Aikidoka credo sia evidente.
Parlando con Gaku Homma Kancho, sentendogli raccontare il "suo" periodo da Uchi Deschi di O'Sensei, si capisce che molta parte dell'Aikido così come lo conosciamo, è frutto delle interpretazioni, delle personali visioni, dei limiti e delle peculiarità di personaggi come Tamura, Saito Sensei eccetera.
Ueshiba era certamente un combattente, uno che teneva alla pelle, quindi non trascurava alcuna eventualità in combattimento, inclusa quella di finire a terra, situazione da cui bisogna pur uscire, possibilmente in vantaggio.
Il fatto che avesse alle spalle, studi nel Dayto, nel JJ, frequentazioni con Kano eccetera, credo possa escludere (se i video non bastano) l'idea che vietasse i Sutemi.
Ma va considerato anche, che allora era usanza "conservare" determinate tecniche vuoi per se stessi (i mitici Dojo yaburi) vuoi per un ristretto gruppo di allievi prediletti.
Di quando in quando, saltano fuori degli "special Keiko" in cui si tratta l'argomento Sutemi, anche da parte di coloro che ne escludono lo studio nei loro programmi