Collaborare è difficile o impossibile?

  • 39 Replies
  • 8389 Views
*

Offline Il Torvo Svantaggione

  • **
  • 661
  • Respect: +154
  • Pratico: bjj turistico, sporadiche mazzate tribali®
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #15 on: June 08, 2011, 10:48:06 am »
0
Basta che non siano aperti... :) a me e a giorgia ad esempio e' capitato di non essere accettato ad uno stage.

*

Offline gianpy

  • 60
  • Respect: +4
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #16 on: June 08, 2011, 10:50:07 am »
0
ciao!

Mah, quando dicevo che le am in generale sono un po' chiuse, non intendevo dire che non ci sono realtà di club, di palestra, che trovano collaborazioni con altri club/palestre di stili differenti. Quello succede spesso e anche da noi. Ma è un desiderio che nasce spesso dall'interno del proprio club. E' l'istruttore a decidere e lo può fare in piena autonomia. Diciamo che però, il più delle volte, non è pienamente coadiuvato e appoggiato dalle federazioni a cui appartiene. E spesso perché, dall'alto, vige una mentalità forse un po' "vecchia" che traduce in fatti ciò che viene espresso dalla frase ""hai così tanta roba da imparare qui... cosa ti serve andare a cercare altro!".

Secondo me, una federazione allargata potrebbe dare più spazio e libertà a queste collaborazioni, rendendole un po' più omogenee e meno a "macchia di leopardo". Ad esempio, dico una stupidata: per poter fare l'esame di cn, oltre a sapere il programma del tuo stile, si inseriscono alcuni stage/incontri (di vario genere) tenuti da altre am vietnamite. In maniera tale da toccare con mano (e non solo per sentito dire) gli stili geograficamente a te più vicini e accrescere la tua conoscenza delle arti vietnamite, anche al di là di ciò che pratichi quotidianamente. L'ho buttata lì così. Però il senso è quello.

Diversamente da Vinh Tô, io trovo che anche imparare un quyen di un altro stile possa arricchire il proprio bagaglio personale e la propria pratica personale. Ma non solo. Anche un pre-allenamento, con esercizi differenti di stretching e riscaldamento, o un post-allenamento, con esercizi di rilassamento e respirazione. Poi ovviamente ci sta anche il combattimento o la dp  :)

ciao ciao,
gianpy

*

Offline Darth Dorgius

  • Il Gestore
  • *****
  • 19.860
  • Respect: +3361
  • Pratico: Burpees :P
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #17 on: June 08, 2011, 11:16:51 am »
0
""hai così tanta roba da imparare qui... cosa ti serve andare a cercare altro!".

E' esattamente l'opposto di ciò che si dice dalle "mie" parti, per quello mi stupivo. :)
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.

*

Offline Tran Hung Dao

  • ****
  • 2.769
  • Essere forti per essere utili
  • Respect: +217
    • VOVINAM Viet Vo Dao a Milano - Un. VVVD Italia
  • Pratico: Vovinam Việt Võ Đạo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #18 on: June 08, 2011, 12:25:35 pm »
0
...dico una stupidata: per poter fare l'esame di cn, oltre a sapere il programma del tuo stile, si inseriscono alcuni stage/incontri (di vario genere) tenuti da altre am vietnamite. In maniera tale da toccare con mano (e non solo per sentito dire) gli stili geograficamente a te più vicini e accrescere la tua conoscenza delle arti vietnamite, anche al di là di ciò che pratichi quotidianamente. L'ho buttata lì così. Però il senso è quello.
So che hai fatto solo un esempio, ma per riferimento a qs, scusami, ma non sono assolutamente d'accordo..ma per un semplice motivo, a parte che personalmente non lo trovo poi così utile come metodo valutativo..ma per il sempllice motivo che uno deve essere LIBERO di fare qs esperienza, ma non addirittura quasi obbligato..oltre al fatto che qs prevederebbe che tutti i membri delle varie Fed. Ass..ecc ecc siano poi ben informati anche sulle altre AM..cosa che non vedo così necessaria..credo che la cosa importante di chi mi insegna, esamina ecc sia una buona cultura intanto in quello che pratica, se poi è anche un cultore di altro ben venga...ma nn deve esserlo per forza. Ho tantissimi OTTIMI colleghi che non sono così tanto interessati anche alle altre discipline ma conosco alla perfezione la loro..
Noi parliamo come se il praticanti di AM viet siano davvero così chiusi..ma andate in un club di Karate della Fed e chiedete se mai sono andati a fare altro e come la vedrebbe il loro maestro, soprattutto se anziano...mi è capitato più volte di avere discussioni con maestri ch praticano Karate da 40 anni..esiste solo il karate per loro..il resto sono inutili copie loro..

Quote
Diversamente da Vinh Tô, io trovo che anche imparare un quyen di un altro stile possa arricchire il proprio bagaglio personale e la propria pratica personale.

Ovviamente resto della mia idea..ma ti spiego...nel Vovinam impari un Quyen dopo un percorso particolare..non tutti i Quyen hanno lo stesso principio, ma molti..beh, dietro al Quyen ci deve per forza essere un lavoro nel Vovinam..se io insegno a te un Quyen di Vovinam senza che tu abbia praticato VVN prima..beh, a parte metterci il doppio del tempo..ma vabbè, non capiresti cosa ti sto insegnando..ogni Quyen ha un origine precedente...se non sai cosa c'è prima quel Quyen è vuoto..
Tempo fa, "parlando" sul Web con un ragazzo che pratica VVD mi chese come mai lo stesso quyen che faceva lui proveniente dal Vovinam da noi avesse un nome più lungo..io gli dissi che quello era il nome vero, quello che usava lui era solo un pezzo, e tradotto perdeva TOTALMENTE il significato, così gli chiesi se mai aveva lavorato le tecniche che lo compongono..lui mi disse che non sapeva neppure fosse formato da tecniche che si lavorano individualmente e a coppie..ecco, qs credo sia quello che nn dovrebbe accadere, a lui è stato trasmesso un Quyen senza spiegarne il significato e la proveninenza..addirittura con il nome modificato, qs perchè? Per avere qlcs in più nel programma? Boh..però la trovo una cosa inutile, a meno che uno non faccia a gara quanti più Quyen conosce..e credo che imparare un Quyen di un'altra AM non serva davvero a nulla..ma ripeto, uno deve essere sempre libero di poterlo cmq fare..è solo un mio modesto parere, mai vieterò una cosa del genere ad un mio allievo.

Quote
Ma non solo. Anche un pre-allenamento, con esercizi differenti di stretching e riscaldamento, o un post-allenamento, con esercizi di rilassamento e respirazione

Qs la trovo sempre una cosa interessante..quanto lo scontro, combat ecc ecc..

Aggiungo solo una cosa. A te non interessa conoscere il VO CO TRUYEN. Ok.
Però, ora come ora non potresti farlo nemmeno se volessi. Invece, se ci fosse collaborazione, potresti farlo come non farlo. Sarebbe una tua scelta. E questa volta davvero TUA (e non condizionata da fattori esterni).

Non capisco cosa impedirebbe a partecipare ad uno stage o a studiare anche qualcos'altro. :)

Infatti nulla, forse si è capito male quello che ho scritto..però l'ho poi specificato..nessuna limitazione,se non la mia libera scelta di non farlo..ma come ho scritto alla fine non è così.

"hai così tanta roba da imparare qui... cosa ti serve andare a cercare altro!".

Pure io questa cosa non la condivido per nulla.

Idem..io l'ho usata come esempio e non come regola, sia chiaro...mai pensata, e nessuno, come ho già scritto, l'ha mai detta a me..perchè quello che cmq imparo qui nn lo imparo da altre parti e viceversa...

Basta che non siano aperti... :) a me e a giorgia ad esempio e' capitato di non essere accettato ad uno stage.
Davvero? Dove..si può dire?

A dire il vero anche a me anni fa...poi dato che ero stato invitato da un insegnante mi hanno accettato..a quel punto però ho cmq praticato..di malavoglia però..l'inizio nnha aiutato..e al momento delle domande libere di qs insegnante ho incominciato a rompere le scatole, con la t-shirt del Vovinam..che rompi maroni...mi avranno odiato :D

Un altra volta invece sono stato aggredito perchè filmavo un gara di un'altra AM dagli spalti e sapevano che nn ero dei loro..

Ci sono ancora adesso molte scuole che vietano i filmati..lo mettono anche nei manifesti..mi fanno pena.

*

Offline gianpy

  • 60
  • Respect: +4
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #19 on: June 08, 2011, 12:39:40 pm »
0
ciao Vinh Tô, sono contento che la discussione continui con un tono così pacato... non sempre è così, purtroppo!  :)

Diciamo che io condivido in parte ciò che dici e tu fai lo stesso con ciò che dico io. E fin qui ok. Io non voglio certo farti cambiare idea. E' solo bello fare due chiacchere intelligenti su argomenti che solitamente si fanno poco o nulla.

Per quanto riguarda i quyen, questo sarebbe un discorso a parte.

Io credo che, ad esempio, fra Vovinam e Qkd vi sia un trait d'union su molte tecniche e posizioni di base o superiori. Ecco perché pensavo che imparare qualche quyen o forma con armi tradizionali di altri stili vietnamiti fosse più accessibile a "noi" che non imparare un kata giapponese (ad esempio). Però tu sei molto più esperto di me e mi puoi quindi contraddire con estrema facilità.  ;)

un saluto,
gianpy


*

Offline Tran Hung Dao

  • ****
  • 2.769
  • Essere forti per essere utili
  • Respect: +217
    • VOVINAM Viet Vo Dao a Milano - Un. VVVD Italia
  • Pratico: Vovinam Việt Võ Đạo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #20 on: June 08, 2011, 13:01:29 pm »
0
ciao Vinh Tô, sono contento che la discussione continui con un tono così pacato... non sempre è così, purtroppo!  :)

Diciamo che io condivido in parte ciò che dici e tu fai lo stesso con ciò che dico io. E fin qui ok. Io non voglio certo farti cambiare idea. E' solo bello fare due chiacchere intelligenti su argomenti che solitamente si fanno poco o nulla.

E ci mancherebbe...a me piace molto parlare di AM, soprattutto di ciò che è Vietnam..quindi ben vengano tutte le discussioni civili e pacate..soprattutto con chi si vede che è in grado di parlarne BENE!  ;)

Tornando ai Quyen credo sia un discorso difficile, e anche troppo personale, forse dovrebbe rispondere ogni singolo atleta. Perchè se dovessi dare una risposta alla domanda "ragazzi siete d'accordo sul fare un allemanento con un altra AM sul combattimento..ecc ecc" beh, so che la rispsota sarebbe positiva in una ampia percentuale..se dovessi fare la stessa domanda sui Quyen..boh, nn saprei..il mio pensiero è che molti direbbero che nn gli interessa un granchè..perchè secondo me l'amante del Quyen è cmq attratto anche dal lavoro di contatto..ecc ecc..ma l'amante del lavoro di contatto nn è così attratto anche dal Quyen..ma magari è una stupida supposizione..

Io che ho sempre AMATO alla follia i Quyen in generale..ora mi interessano un po meno, ma vado a periodi, ho sempre dimenticato i Quyen che mi hanno insegnato e che nn facevan parte del mio programma..ho dimenticato i vecchi quyen di prima che facessi Vovinam, e i primi anni avevamo un m° vietnamita che oltre ad insegnarci i Quyen di VVN (sbagliati oltre tutto) ci insegnava anche quelli della Fed. VVD..che però dimenticavo subito perchè nn mi interessavano...ma sarò io  :P

Quote
Io credo che, ad esempio, fra Vovinam e Qkd vi sia un trait d'union su molte tecniche e posizioni di base o superiori. Ecco perché pensavo che imparare qualche quyen o forma con armi tradizionali di altri stili vietnamiti fosse più accessibile a "noi" che non imparare un kata giapponese (ad esempio). Però tu sei molto più esperto di me e mi puoi quindi contraddire con estrema facilità

Non credere che il Vovinam e il QKD siano un granchè simili..ho degli ex praticanti d QKD come allievi (oltre me stesso..ma troppi anni fa ormai e per troppo poco)..abbiamo in Ass. molti che arrivano dal QKD...beh, alla fine hanno dovuto rivedere TUTTO..le similitudini sono poche davvero..il QKD sie era staccato dalla originaria FED. VVD che si era formata in Francia alla fine degli anni 70, quindi ha molte più similitudini infatti con il VVD della Fed. anche per quanto riguarda i nomi delle tecniche.
Il QKD prende un po qua e la..ma non ha mai dichiarato di prendere nulla dal Vovinam..e forse è vero, LONG HO QUYEN a parte che è un Quyen del GM Nguyen Loc..anche se nel QKD è stravolto totalmente..ma quanti nel QKD sanno che Long Ho è del Vovinam? Forse ora lo sanno..ma anni fa non direi, dato che anche il Vovinam risultava un invenzione di qlch italiano spaesato...scusa la nota critica, ma ho vissuto in prima persona certi avvenimenti spiacevoli a riguardo..

Il fatto che possa essere maggiormente esperto di te non credo debba contare nelle opinioni personali...io ti posso solo dire quello che ho scritto qui sopra...il fatto che poi non lo consideri utile è una cosa mia che non voglio imporre a te e a nessuno!

Ciao  ;)


*

Offline Il Torvo Svantaggione

  • **
  • 661
  • Respect: +154
  • Pratico: bjj turistico, sporadiche mazzate tribali®
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #21 on: June 08, 2011, 13:18:00 pm »
0
Basta che non siano aperti... :) a me e a giorgia ad esempio e' capitato di non essere accettato ad uno stage.
Davvero? Dove..si può dire?

sisi, diciamo.. sempre nell'ambito delle AM vietnamite. (se ricordo bene ci era stato detto che non potevamo accedere per beghe assicurative, non essendo parte di quella associazione)


Un altra volta invece sono stato aggredito perchè filmavo un gara di un'altra AM dagli spalti e sapevano che nn ero dei loro..

Ci sono ancora adesso molte scuole che vietano i filmati..lo mettono anche nei manifesti..mi fanno pena.
non lo sapevo  :pla: diciamo che quello per me sarebbe un deterrente per il voler approfondire la conoscenza di quelle scuole, non mostrare all'esterno quel che si fa non mi fa tanto una bella impressione..

*

Offline Tran Hung Dao

  • ****
  • 2.769
  • Essere forti per essere utili
  • Respect: +217
    • VOVINAM Viet Vo Dao a Milano - Un. VVVD Italia
  • Pratico: Vovinam Việt Võ Đạo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #22 on: June 08, 2011, 13:28:50 pm »
0
sisi, diciamo.. sempre nell'ambito delle AM vietnamite. (se ricordo bene ci era stato detto che non potevamo accedere per beghe assicurative, non essendo parte di quella associazione)

Mh..sa di compertura, perchè tu potresti dimostrare di essere già iscritto e tesserato da un altra parte, quindi coperto..ecco, se arriva un praticante che non si chi sia, da dove arriva e senza nulla in mano diciamo che la scusa vale..altrimenti no..è davvero una scusa. Esempio..stage m° Nguyen Van Chieu a Milano..hanno partecipato insegnanti ed atleti della Fed. VVD..loro hanno un loro tesseramento, sono coperti e nessuno gli ha chiesto nulla a riguardo..magari se si fosse presentato solo un atleta senza una referenza sarebbe stato diverso..nn saprei, abbiamo sempre accettato chiunque..

Quote
non lo sapevo   diciamo che quello per me sarebbe un deterrente per il voler approfondire la conoscenza di quelle scuole, non mostrare all'esterno quel che si fa non mi fa tanto una bella impressione..
Una volta la vendevano come una cosa UNICA, solo te conoscevi qs e non dovevi divulgarla all'esterno senza permesso...bla bla bla..poi la gente si è un po rotta del balle d queste idiozie..
Concordo con te a riguardo...
Ammetto che con alcuni insegnati ns ho dovuto discutere in passato riguardo qs..ma provenivano da AM dove qs cosa era la regola...una volta trovai un cartello con "vietate le riprese" e andai a chiedere spiegazioni perchè andava rimosso..con quale diritto vieti le riprese..?? e perchè..??
Se noti ci alcune fed. ass. delle quali è difficile trovare materiale video sul web..o cmq tagliato, modificato..ecc..hanno forse paura che qlcn gli rubi il programma..ed effettivamente gente così c'è..ma chi se ne frega..!

*

Offline marziale

  • 25
  • Respect: -1
  • Pratico: QwanKiDo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #23 on: June 08, 2011, 14:59:45 pm »
0
Molto interessante questa discussione!!
Ci sarebbe molto da dire, mi limito solo al mio punto di vista.

Anche a me piace imparere quyen di altri stili, fare scambi e confronti. L'ho fatto e lo faccio ancora, non troppo alla luce del sole ;)
Però sono consapevole e daccordo con VinhTo, sul fatto che ogni stile ha i suoi principi (se ce li ha)  e l'acquisizione meccanica delle forme serve a poco senta tali nozioni.

Pensiamo al WingChun che studia solo 3 forme a mani nude. Però, attraverso ogni forma va a svilippare determinate stategie e principi. Dal punto di vista marziale non serve sapere 1000 quyen se non sai neppure a che servono e come allenare/applicare le singole tecniche. (vedi wushu moderno)

A meno che non fai come bruce lee che imparava solo quello che gli serviva.

Ormai si punta piu sull'imparare mille tecniche, mille forme, mille stili. Io un idea del perche me la sono fatta, e cioè,  piu materiale hai a disposizione e piu tempo puoi andare a vanti a venderlo $$$$  :(

Inoltre credo anche che le federazioni chiuse, come la mia, hanno paura di far uscire gli allievi proprio per questo motivo!  Quindi se vai a fare, uno stage di "krav maga", molto probabilmente salterai quello della tua associazione causando una minore entrata di cash $$$$.  :whistle:

Quindi concludo dicendo che secondo me lo scambio è una cosa positiva se fatto con cognizione di causa. Poi uno lo puo fare anche per il puro piacere di imparare qualche quyen in piu ma deve essere consapevole che ha imparato semplicemente dei movimenti vuoti.

Ciao

*

Offline Tran Hung Dao

  • ****
  • 2.769
  • Essere forti per essere utili
  • Respect: +217
    • VOVINAM Viet Vo Dao a Milano - Un. VVVD Italia
  • Pratico: Vovinam Việt Võ Đạo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #24 on: June 08, 2011, 15:50:42 pm »
0
Ciao Marziale..sono d'accordo con te in alcune cose..ma sul fatto dei $$$$ non è sempre come la pensi tu..forse perchè qs è la tua esperienza?


Quote
Ormai si punta piu sull'imparare mille tecniche, mille forme, mille stili. Io un idea del perche me la sono fatta, e cioè,  piu materiale hai a disposizione e piu tempo puoi andare a vanti a venderlo $$$$ 


Ci sono molte AM con programmi ampi da quando sono nate..e nn credo che lo scopo fosse quello del Cash..certo, su Am nate qlch giorno fa magari ci potrei pensare..però nn vorrei fare una generalizzazione..

Quote
Quindi se vai a fare, uno stage di "krav maga", molto probabilmente salterai quello della tua associazione causando una minore entrata di cash $$$$. 


Ecco, su qs potresti vedermi maggiormente d'accordo..ma spero sempre nn sia così..anche se sono un grande sostenitore che cmq un tot di soldi, se si vuole vedere la propria disciplina crescere, purtroppo servono..non sono assolutamente uno di quelli che condanna il guiadagno onesto..l'ho sempre sostenuto, che ciò che ha un valore va pagato..diverso è specularci.
Io potrei farti un discorso un po' più legato alla pratica.."mi va bene tu faccia qualsiasi cosa, ma vorrei che per fare altro non tralasciassi quello che la tua AM in qs momento per fare un'altra cosa, quindi .." diciamo che la vedrei meglio..anche se resto dell'idea di lasciare sempre piena libertà..poi a riguardo si potrebbe fare un discorso lungo..chi nn guarda prima in casa propria..insomma, siamo onesti, secondo me chiunque preferirebbe vedere un proprio atleta prima partecipare ad un proprio evento e poi a quello di un altro..ma nn credo se ne debba sempre fare una questione di soldi.
Un aneddoto..ma mi è capitato una volta sola..
Un buon atleta, anni fa..uno di quelli maniaci per fare tutto e di più..quelli che durano poco ai quali io di solito nn do molta retta..troppa esaltazione iniziale di solito dira poco..beh, arriva qclh giorno prima diun esame lamentandosi che nn era al pari con i suoi compagni..lui era un abitudinario nel frequentare 1000 AM contemporaneamente..io per qs nn lo consdiervavo un grachè, veniva poco, nonostante si allenasse bene, non poteva imparare con tutto quel casino in testa..faceva spesso confusione..quando gli dissi che lui cmq non lo avrebbe dovuto fare l'esame perchè nn aveva una pratica sufficiente per farlo si offese, e mi disse che era solo ripicca perchè sapevo che faceva anche altro..dato che gli dissi.."quando inizierai a frequentare regolarmente lo farai, e così vedrai che imparerai il programma come gli altri" ..un caso su mille devo dire..però se il praticare altro mi porta ad avere un atleta distratto e confuso, beh, allora sono contrario..infatti credo che l'apertura al resto debba avvenire dopo un certo periodo di "maturità" nella pratica..ma resta sempre un opinione personale.

Quote
Anche a me piace imparere quyen di altri stili, fare scambi e confronti. L'ho fatto e lo faccio ancora, non troppo alla luce del sole
....

Inoltre credo anche che le federazioni chiuse, come la mia, ....

Scusami Marziale..non voglio entrare troppo nel personale...ma ti rendi conto di quello che hai scritto? (credo proprio di si).

...ma PERCHE'?
Non trovi sia assurda sta cosa..?
Ma come si fa a convivere con qs cosa..consapevoli di essere in un gruppo che nel momento in cui scoprirà che ti alleni anche in altro, o che cmq scrivi ste cose, probabilmente farà in modo di tagliarti fuori?
Ma quale è il motivo di imporre qs cosa, davvero non lo riesco a capire..

Scusami, non voglio creare una discussione su qs, ma mi IMPRESSIONA al giorno d'oggi qs cosa.."far parte di un gruppo chiuso"

Ciao


*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #25 on: June 08, 2011, 15:55:48 pm »
0
Mannaggia in genere la sezione è morta mi distraggo un attimo e ci sono mille interventi :grrr: .. (però bello!!!  :sur: )

Allora per rispondere sinteticamente:
@Vinh To: per quanto riguarda il principio che ho citato io penso che se uno decide di seguire la via dell'arte marziale dovrebbe cercare di estendere gli insegnamenti anche al di fuori del vo duong per quello l'avevo inserita

Però sono consapevole e daccordo con VinhTo, sul fatto che ogni stile ha i suoi principi (se ce li ha)  e l'acquisizione meccanica delle forme serve a poco senta tali nozioni.
[..]
Quindi concludo dicendo che secondo me lo scambio è una cosa positiva se fatto con cognizione di causa. Poi uno lo puo fare anche per il puro piacere di imparare qualche quyen in piu ma deve essere consapevole che ha imparato semplicemente dei movimenti vuoti.

Vero solo se i principi sono incompatibili.. sarebbe bello parlarne in una discussione anzi se non ricordo male...  https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8102.0  e poi forse anche altre, mmm adesso faccio una ricerca..

Un confronto di tecniche secondo me sarebbe interessante invece per capire le differenze,
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

*

Offline Tran Hung Dao

  • ****
  • 2.769
  • Essere forti per essere utili
  • Respect: +217
    • VOVINAM Viet Vo Dao a Milano - Un. VVVD Italia
  • Pratico: Vovinam Việt Võ Đạo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #26 on: June 08, 2011, 16:20:31 pm »
0

Allora per rispondere sinteticamente:
@Vinh To: per quanto riguarda il principio che ho citato io penso che se uno decide di seguire la via dell'arte marziale dovrebbe cercare di estendere gli insegnamenti anche al di fuori del vo duong per quello l'avevo inserita

Si e no per me.. ;) ma perchè nell'ambito della pratica ti "impongo" delle regole..fuori, nella tua vita privata no...se poi ognuno di noi è capace di attuare anche ottimi principi anche fuori MEGLIO..ma credo che negli anni avvenga..credo sia un percoso dove più o meno tutti arrivano, ma ci vuole tempo..non credo siano cose che si possano imporre troppo..ad esempio, chi cresce da bambino con discipline così porta nella propria vita quello che ha imparato nel vo duong...io personalmente nn credo di essere la stessa persona fuori e dentro, nonostante il Vovinam sia una grande parte integrante della mia vita, ma sono cmq italiano e nato in una paese dove purtroppo alcuni princicpi nessuno ce li ha inculcati a dovere..ma cmq ci credo, e cmq provo ad applicarli, ma nn sempre ne sono capace!
Però il tuo discorso potrebbe essere una bella cosa..e tutto dipende da chi insegna!

*

Offline marziale

  • 25
  • Respect: -1
  • Pratico: QwanKiDo
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #27 on: June 08, 2011, 16:45:14 pm »
0
Ciao Marziale..sono d'accordo con te in alcune cose..ma sul fatto dei $$$$ non è sempre come la pensi tu..forse perchè qs è la tua esperienza?
 Ci sono molte AM con programmi ampi da quando sono nate..e nn credo che lo scopo fosse quello del Cash..certo, su Am nate qlch giorno fa magari ci potrei pensare..però nn vorrei fare una generalizzazione..



Si ho generalizzato ma non era mio intento farlo. Anche se credo che uno dei motivi principale per cui le associazioni vogliono diventare grandi e proprio il lucro.
Ovviamento conosco solo UIQKD, ma non penso che le altre siano da meno. Ma questo è solo un mio pensiero, e non mi riferisco assolutamento al vovinam che non conosco affatto.
Sul fatto dei soldi sono d'accordo con te, servono ed e giusto che i Maestri vengano retribuiti ed anche bene se sono bravi.
Il problema è che quando girano troppo soldi, l'arte marziale tende a snaturarsi, gli allenamenti cambiano e tutto gira in funzione del parco allievi.
Poi ci sono insegnati e insegnati. Non voglio continuare a generalizzare!!!


Quote
......... buon atleta, anni fa..uno di quelli maniaci per fare tutto e di più..quelli che durano poco ai quali io di solito nn do molta retta..troppa esaltazione iniziale di solito dira poco..beh, arriva qclh giorno prima diun esame lamentandosi che nn era al pari con i suoi compagni..lui era un abitudinario nel frequentare 1000 AM contemporaneamente..io per qs nn lo consdiervavo un grachè, veniva poco, nonostante si allenasse bene, non poteva imparare con tutto quel casino in testa..faceva spesso confusione..quando gli dissi che lui cmq non lo avrebbe dovuto fare l'esame perchè nn aveva una pratica sufficiente per farlo si offese, e mi disse che era solo ripicca perchè sapevo che faceva anch...........


Ovviamente mi sono spiegato male. Non è che pratico mille stili, dico solo che oltre ai miei allenamente settimanali di qkd, se capita e quando capita, amo il confronto, gli scambi, sopratutto con amici e conoscenti che fanno altro, ma principalemente mi dedico al qkd.



Quote
Scusami Marziale..non voglio entrare troppo nel personale...ma ti rendi conto di quello che hai scritto? (credo proprio di si).

...ma PERCHE'?
Non trovi sia assurda sta cosa..?
Ma come si fa a convivere con qs cosa..consapevoli di essere in un gruppo che nel momento in cui scoprirà che ti alleni anche in altro, o che cmq scrivi ste cose, probabilmente farà in modo di tagliarti fuori?
Ma quale è il motivo di imporre qs cosa, davvero non lo riesco a capire..


Non capisco il tuo stupore. Nel qkd ci sei stato anche tu, dovresti ricordare come funziona.  Anche se in realtà questo atteggiamento si è molto ridimensionato negli ultimi anni.  infatti molti praticanti di qkd fanno anche altro e nessuno dice niente.  Io preferisco restare nell'anonimato ma è una mia scelta.

Mi sembra che siamo andato un po troppo OT. Sorry!

ciao



*

Offline Crux

  • ******
  • 7.760
  • Respect: +2015
  • Pratico: Scherma tribale!
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #28 on: June 08, 2011, 17:34:24 pm »
0
Il QKD che ricordo (anni '80) era insopportabile dal punto di vista della chiusura verso l'esterno, a dire il vero e' un atteggiamento che non ho mai apprezzato e per questo ho avuto qualche (minimo) problemino, altra cosa che ricordo era una mia impressione che al di la' del rispetto per il M° Tong ci fosse una quasi forma di culto della sua persona, il che mi ricordava un po' (estremizzando) il settarismo od indottrinamento ma probabilmente mi sbagliavo, comunque a complessivamente come prima arte marziale mi piaceva molto!

...regolamento delle gare a parte  :-[
In generale reputo che la scherma debba ridurre le azioni ai minimi termini per essere bella.

"Using derogatory descriptions of other members for not sharing the same opinion and acting obnoxiously condescending and self-important doesn't exactly give you the appearence of having an adult mind. "

Mein Herz schlagt fur Metall, Eisen gibt es uberall
Die familie der Metalle ist die harteste von allen.

*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:Collaborare è difficile o impossibile?
« Reply #29 on: June 08, 2011, 18:43:50 pm »
0
Ragazzi questo 3d mi sta piacendo un sacco e ho pensato una cosa.. e se organizzassimo un mini raduno di viet praticanti (un po' come stanno facendo quei matti di karate) eh eh?  :sur:

Io purtroppo da schifezza quale sono  :-[ potrei collaborare al massimo con domande o con richieste ma mi piacerebbe un sacco   

@Vinh To: sui concetti della mente io non riesco a pensarli limitati alla propria palestra/associazione altrimenti perdono (a mio avviso ovvio) la loro importanza, quindi SE si parla di via dell'arte marziale o comunque di questioni di crescita interiore non le si può limitare alla propria  palestra/associazione ma si dovrebbe cercare di allargare la visione a tutto quanto ha attinenza con le AM e non solo.. era questo il senso del mio commento, spero di aver spiegato meglio il mio punto di vista (adesso smetto altrimenti l'OT degenera  ;) ). 
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile