gran bella domanda...
secondo me, nella stragrande maggioranza dei casi, molti maestri occidentali hanno preso ciò che potevano da Judo, Karate, aikido e vari stili di Jujitsu , hanno shakerato il tutto ed hanno creato il loro jujitsu....
la mentalità comune è " visto che queste discipline derivano dal jujutsu (lo so...non il karate), se ne prendo i principi e li adatto, riotterrò il jujutsu...
così chiamano quello che fanno jujitsu, magari dandogli anche un'alone leggendario o cintando il vecchio medico e la nevicata...
ma, come dico piuttosto spesso, "se mescolo insieme bistecche, latte, formaggio e letame non riottengo la vacca."
Mescolando insieme le varie cose ottengo magari qualcosa di buono... ma sicuramente non ottengo un "vero jujitsu"... ottengo una versione personale di jujitsu...molti chiamano questo "miscuglio" GoshinJitsu (arte della difesa) che mi piace di più... perchè presuppone cose differenti dal vero jujutsu...
nella maggior parte dei casi che ho visto io la parte "ju" di "jujitsu" neanche esiste.... la flessibilità e la cedevolezza sono metafore per riempire l'avversario di Atemi e leve tirate di forza....
Poi, nel marasma, qualcosa di buono può anche uscire... ma cercare ciliegie nella merda non fa per me...
Il Judo tradizionale è Jujutsu, è Gendai Jujutsu come altre arti dopo il periodo Tokugawa (Goshin se straniero se non erro).
Goshin e Geidan Jujutsu possono essere efficaci come il jujutsu tradizionale, ma come dice Changelling deve esserci il Ju e la ricerca dell'impiego dell'energia (propria e dell'avversario) nel modo migliore.
Ho motivo di credere che ci siano jutsuka di Geidan e Goshin assai più abili e preparati a difendersi di adepti al jujutsu tradizionale. Questo per spezzare una lancia in favore del jujutsu moderno e per sorridere un po' dell'autoreferenzialità degli adepti all'hakama senza se e senza ma.
Nelle koryu si studiano bene, benissimo gli sbilanciamenti e il controllo ma nella maggior parte dei casi i jutsuka di questi vecchi stili non si confrontano nei combattimenti e nella lotta.
Ecco perché questa conoscenza quasi perfetta e certosina di movimenti e controlli a volta rischia di diventare sterile e fine a se stessa.
Per cui oltre alla tecnica esiste anche il problema dello spirito marziale, dell'aspetto pragmatico.
Se Goshin e Geidan Jujutsu ogni tanto possono peccare nella mancanza di precisione della tecnica, molte scuole geidan e goshin come il BJJ, il M. B. (pur non piacendomi questo stile italiano), il Sambo e il Nihon Jujutsu, sono molto più affini allo spirito combattivo e pratico del vecchio jujutsu che si utilizzava sui campi di battaglia.
E' pur vero che il bjj e il Sambo, come il Judo sono utilizzati anche come arti lottatorie, ma almeno per queste ultime so che esiste un vasto repertorio di utilizzo nella difesa personale e nel combattimento valide con e senza armi. Sempre con l'utilizzo del Ju.
Del resto il Sambo non potrebbe essere altrimenti visto che nasce dal Jujutsu ma è uno stile MILITARE.
Del Bjj si può dire che ha molto Ju nella lotta a terra. Mi limito a scrivere le cose che so.
Ho tolto le ciliegie dalla merda, ma preferisco dire che ho tolto il seme dallo sporco e dalla crusca (e quanta crusca che c'è anche nelle koryu! Del resto è jujutsu....integrale!
a cui riconosco una grande importanza)
Facciamo anche un'altra metafora: ci sono le koryu che sono le radici e sono di vitale importanza, ma di quell'albero sono importanti anche il tronco e i rami che vi crescono.
Dei "Ju" fasulli mi taccio, quelli sono solo erba gramigna che infesta i campi e che non darà mai buoni frutti.
La difficoltà sta nel riconoscere Geidan e Goshin Jujutsu validi e solo un esperto di arti marziali a mio avviso può riuscire a districarsi in questa impresa. Ma mai scartarli tutti a priori o dargli epiteti oltraggiosi; mai guardarli dall'alto in basso perché molti di questi stili sono autorevoli e frutto di studi onesti di bravi e geniali maestri.