Allora...la descrizione fatta da Wolvie è abbastanza corretta, mi sento anche di quotare buona parte dei "maggiore" che hanno turbato Wa ma precisando che per noi quell'elemento nn è un giudizio di meglio o peggio ma un semplice dato di fatto.
Per quanto riguarda l'origine, la chiave è appunto nel termine Commando, ossia quella di qualcuno che è abituato a operare velocemente dietro le linee nemiche ed ancora più velocemente a tornare indietro, per cui tecnicamente, sfruttando il termine generico ebraico CKM starebbe per il "combattimento a contatto dei Commando" (a me piace di più parlare di Combat Survival che è il cappello superiore, cmq...).
Il CKM delle origini aveva ovviamente tanti punti di contatto col KM tradizionale studiato da Moni ma ha finito per assumere nella sua evoluzione contorni ben marcati e distinti (come ad esempio il lavoro al suolo che da noi è dentro dagli albori e che l'universo KM ha scoperto recentemente e con esiti altalenanti).
Quel che resta è una matrice di fondo comune a tutti gli stili israeliani che porta poi a somiglianze in alcune tecniche.
Sostanzialmente il bagaglio tecnico del CKM risponde a 3 principi:
1)Cosa succede se....
2)Ingaggio/Disingaggio
3)Massimo danno/minimo tempo
Dal loro combinato nasce una rigida e costante selezione tecnica volta a far si che, oltre a vagliarne la fattibilità e sensatezza in un contesto reale, una tecnica possa essere applicata da chiunque (o cmq nn da pochi possessori di determinati requisiti fisici), in qualsiasi contesto e agevolmente.
Per questo motivo noi dunque nn abbiamo i classici pugni, nn abbiamo praticamente calci sopra le ginocchia, nn abbiamo tecniche che partano per farti restare più di 5 secondi a terra e nn abbiamo tecniche che prevedano il controllo del braccio armato con una sola mano.
Questo a grandi linee.
Ovviamente a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.