Spesso la gente che parla di umilta' e rispetto si cura solo della forma e delle parole e quando viene il momento si dimostra incapace di moderare l'arroganza.
Gente che predica l'umilta e sostiene di avere il miglior sistema marziale del mondo e che gli altri son tutti coglioni.
In definitiva: se ce l'hai, meglio per te. Se non ce l'hai, devi essere davvero bravo, sennò sei una barzelletta.
QUOTONE!
parlando di "umiltà marziale", a me, povero kravmaghista frustrato, vengono in mente molti stage multidisciplinari dove tantissimi maestri di AM, che si prendono anche la briga di diventare maestri di vita e modelli di esempio, sono così umili, che negli spogliatoi fanno lezioni di educazione e di morale ai loro giovani studenti, ma se al posto del kimono indossi maglietta e pantaloni della tuta, manco ti salutano...
ho visto esperti marzialisti umilissimi finchè va tutto bene, finchè si allenano come dicono loro, con chi dicono loro e senza essere contraddetti o incontrare previsti, altrimenti divengono delle belve arroganti e prepotenti, che non considerano nemmeno lontanamente l'ipotesi che possa esistere qualcosa di buono anche al di fuori del loro mondo marziale
ho visto personaggi che "umiltà" non sanno nemmeno come si scrive, che al loro primo giorno di lezione, pretendono di correggere gli insegnamenti del maestro o di modificare a loro gusto diverse tecniche
ma ho anche visto praticanti esperti e grandi maestri, far pesare la loro bravura, esperienza e grado, mettendo in imbararazzo praticanti senza nessuna esperienza, quando questi chiedevano solo una mano...
per assurdo credo che nell'ambiente "marziale", comprensivo di tutto, am, sdc,dp, sia più facile trovare persone che vanno da un estremo all'altro dell'umiltà. la via di mezzo è piuttosto rara
p.s. ovviamente ho molti esempi anche di grande umiltà marziale e personale