Vecchio trucco mettere il kata al pari del kihon Non confondiamo il movimento singolo (kihon) o la combinazione (renzoku) con la sequenza lunga preordinata (kata).
Tigre se leggi qualche libro al riguardo ti accorgi che l'instupidimento dato dalla ripetizione degli stessi pattern colpisce anche e soprattutto tecnica e mente.
Quali calciatori allenano lo stesso circuito per anni? Quale corpo militare fa sempre lo stesso percorso di guerra? Nessuno.
Mi sembra di capire che la scienza possa fallire, i maestri di Karate no
Devo dire che invidio le vostre granitiche certezze
Dietro diversi tipi di allenamento ci sono diverse finalità. Inoltre ti ripeto non si parla di fare solo kata (ovvio che poi non sei in grado di fare altro se non quello).
Si parla di avere sinergia fra i vari tipi di allenamento e secondo me, laddove si parli di perfezionare alcune qualità, quel tipo di allenamento non sia da scartare.
Inoltre devi considerare che avere tempi prestabiliti (tale doversi preparare al match fra due mesi, alla partita fra un mese ecc) impone anche di impostare specifici cicli d'allenamento.
Ti faccio un esempio. Quando devo fare ju kumite in palestra cerco di provare le tecniche che non mi riescono, provo nuove strategie, sperimento tecniche nuove, in ultimo perfeziono quei colpi che so di riuscire a portare bene. Se dovessi prepararmi ad un match, cercherei esclusivamente di migliorare i miei colpi prediletti e di impostare una strategia contro il mio avversario, sapendo a priori regolamento, data, numero di match, altezza, peso, modo di muoversi ecc, del mio nemico.
Se devo prepararmi "semplicemente" per diventare un combattente migliore, contro 1, 2, 3 avversari, magari armati, magari non al top delle mie capacità fisiche (esempio dopo una pesante giornata di sbattimeto a destra e sinistra), magari più forti e pesanti, beh allora oltre a tenere ben fresche ed affilate le mie preferite, devo anche badare alle altre tecniche e strategie che potrebbero essere adatte in altre situazioni. Inoltre non dimentichiamo che l'autodisciplina del corpo a cui obbliga la pratica di patter specifici non è cosa da poco se si pensa a come aiuta a sentire la propria "posizione nello spazio".
Detto questo spero emerga come sia ovvio che la pratica dei kata sia di scarso utilizzo alla preparazione di una gara, ma di certo non si può essere allo stesso modo estremisti nel dire che lo stesso non serva quando si parla di perfezionare lo "stile"....