Dunque, riguardo alla difesa/evasione con accompagnatrice, per sommi capi:
- Fare una valutazione della persona: ha almeno una vaga consapevolezza di "procedure" di evitamento o de-escalation? Che carattere ha? Quanto è probabile che vi metta nei guai? E' consapevole che in certi ambienti/quartieri/paesi e chi più ne ha le donne sono cittadini di seconda classe e come tali non godono di particolari diritti?
- Fare una tua valutazione dei posti dove potreste finire. Dovrebbe essere scontato che magari non tutti i posti dove sei al sicuro da solo o con la tua ciurma lo sia anche in dolce compagnia.
- Spiegare che, fra i due, la persona più competente ha il completo comando in una situazione critica, e che, presumendo siate voi questa persona, vi aspettate che in detta situazione critica obbedisca pedissequamente ai vostri ordini. Se rifiuta o starnazza, mandatela al quel paese, dato che non potete "garantire" la sua sicurezza senza la sua collaborazione.
-Capite che è possibile che potrebbe, ad esempio, non essere disposta a lasciarvi a sacrificarvi come retroguardia per garantirle una fuga, quindi se si taglia la corda si fa in due.
Questo è quanto mi ricordo al momento senza testo sottomano.