Get On Up
biografia del "Padrino del Soul"
imperdibile se vi piace soul, funk, r'nb e la buona musica in genere
tanta musica e tanto colore in un film fedele alla realtà e che personalmente mi ha divertito un sacco, costruito non in maniera cronologica, con un interprete veramente azzeccato e c'è pure Dan Aykroid che sta bene su tutto
a me non è dispiaciuto,ma non mi ha esaltato per i seguenti motivi:
- se dobbiamo pensare ad un biopic di un cantante/gruppo Val Kilmer e Joaquin Phoenix hanno portato sul grande schermo vera arte, hanno cantato i brani ed "interpretato" due personaggi difficilissimi. Chiunque altro, sembra che faccia una imitazione...soprattutto poi se non se la rischi a cantare...cosa che né per Ray, né per questo sia stato fatto. Ray l'ho trovato stranamente lento, ma una regia e fotografia decisamente superiori a Get on up, che quindi non colpisce nemmeno per quello.
- Get on up ha il difetto di essere una fantastica playlist di spotify su James Brown, e di non entrare nemmeno troppo nel personaggio, lasciando solo intravedere possibili lati "oscuri", ma pudicamente non menzionandoli...certo, avrebbe rischiato di richiamare Ray, Walk the line e The Doors...ma purtroppo, e secondo me anche per fortuna, tutti questi grandi, grazie anche a droghe, alcool e quel tipo di vita, hanno saputo darci quel livello superiore di arte di cui altrimenti oggi non potremmo godere.
Quindi nel volersi differenziare, è come se questo film non decollasse, come se fosse un libro in cui manchino delle pagine.