Il futuro dell'allenamento.

  comunque le critiche che muovi le ho sentite spesso, intendo sulla tecnica d'esecuzione
di buono è che sta riportando in auge alcune pratiche un po' snobbate dalla nascita del fitnes a oggi

Anzi per essere precisi poterei dire con assoluta tranquillità che il CrossFit è il Wing Chun del fitness...

hhahahahaahahahah con questa m'hai steso 

Certo, anzi ti dico pure che quando dico che "è il miglior allenamento possibile per la mediocrità" non dico una cosa del tutto negativa.

Per uno che fa il crossfit come "fitness"(o finalizzato alla DISCIPLINA SPORTIVA del Crossfit) va benissimo, è un allenamento completo e poliedrico, molto attento allo sviluppo di tutte le componenti della forza e allo sviluppo degli stabillizzartori.

Però i risultati che ottieni sono mediocri, io con il sollevamento pesi allenandomi 2 volte a settimana per circa un anno e mezzo sono arrivato a fare 75kg di strappo(che non è un granchè visto che due settimane fa ho preso per la prima volta i minimi di gara nazionali), per il "crossfittaro" medio sono un alieno, perchè per loro un che fa 65kg è un fenomeno e ci mettono un sacco di tempo ad arrivarci.

E tutto ciò perchè quelli che fanno cf in italia non si accorgono che i loro atleti top, non allenano tutto insieme ma allenano ogni gesto atletico specifico con un allenatore specializzato, e poi uniscono tutto assieme (essattamente la stessa cosa che succede nelle MMA). Però questo non te lo dicono, e quindi ti ritrovi a fare male le girate, a fare male lo strappo, a fare male gli swing con i KB, a fare gli scatti senza gli angoli corretti della corsa, etc...

Quote from: Sillich on June 29, 2011, 19:15:54 pm

Anzi per essere precisi poterei dire con assoluta tranquillità che il CrossFit è il Wing Chun del fitness...

hhahahahaahahahah con questa m'hai steso 

Diciamo che ho esagerato, però intendevo dire che come il WC il 99% del CrossFit in italia fa schifo...

non so come funzioni in Italia o nel mondo, è la prima volta  che lo vedo, ma come circuito non mi sembra affatto male 
tanto quella del video è solo una delle tante sessioni giusto?

silich:com'è sta storia dei carichi?

E'l'applicazione che può essere sbagliata, nn l'idea....
Il discorso di avere tante prestazioni medie e nn eccellere in nulla sa troppo di già sentito rispetto ai fautori delle discipline marziali complete o incomplete.

un deux trois.....partez

sembra giochi senza frontiere (per chi se lo ricorda), sembra una disciplina a sè stante, a istinto mi sentirei di fare altri allenamenti per poter migliorare nel circuito, ma a questo punto, mi serve?X le arti marziali?
comunque può avere ragione jhon, lavorandoci sù (sull'idea)

Quello che avete visto è cmq uno dei WOD (workout of the day) che costituiscono il programma del Crossfit.
Ce ne sono di diversi tipi ma tutti con la stessa identica filosofia allenante.
Ed è chiaro che la concezione filosofica che sta dietro può nn piacere a tutti o nn servire a tutti.
Ritengo però che per chi faccia arti marziali e nn possa dedicare troppo tempo, anche a livello mentale, a un programma molto articolato, il Crossfit sia un'ottima soluzione.
Su programmazioni più specifiche mi sono già speso in passato ma io consiglio cmq di sporcarle il più possibile di altro.

Sembrerà strano ma la mia posizione sta per più o meno il 40% con John, e il 60% con Sillich.

Il principio guida di qualsiasi allenamento è l'obiettivo.
Da questo deriva tutto il resto: cosa allenare, come e quanto.

Il crossfit può trovare spazio all'interno di alcuni obiettivi. Non in altri (es.: eccellere in una specialità).

Ponendoci all'interno di obiettivi per cui il CF è inseribile, il problema successivo è la qualità di ciò che si fa, e la professionalità con cui lo si fa.

Da un lato l'eccessiva specializzazione porta a ottenere un fisico con prestazioni a range troppo ristretti (es.: il potenziamento con macchine che isolano eccessivamente i gruppi muscolari, l'escursione del gesto, etc.), perdendo di fatto efficacia quando il gesto diventa, come spesso nella realtà, più "sporco", o più "realistico".
Dall'altra parte si rischia veramente tanto di essere dozzinali e approssimativi nella preparazione atletica, imparando male gesti atletici, utilizzando carichi inadeguati, rischiando dal punto di vista degli infortuni e/o delle patologie da sovraccarico funzionale.

quindi è utile se complementare ad altri allenamenti?
qualcosa del tipo 2 allenamenti classici e 1 di cross o da ponte tra un ciclo e l'altro?

Se parliamo di allenare qualcuno seriamente io ce lo infilerei ogni tanto per creare un po' di confusione, ma parliamo di atleti già formati che prendono come manna dal cielo un po' di cambio di routine.
L' idea di aver gente che fa' girate al petto senza una schiena e gambe come colonne mi fa' rabbrividire.
In genere preferisco lavoro più controllato e mirato.
Poi ovvio, se uno non ha necessità specifiche ma si vuol tenere allenato in generale allora può andare. Ma se lo faccio fare a qualcuno che h obiettivi ed in modo sistematico secondo me è solo tempo buttato.
Parentesi, Sillich quanto fai di girate al petto e quanto pesi  ?

Temevo l'arrivo di Xjej....
Ad ogni modo per quel poco che mi è parso di capire si cerca cmq di dare una buona base di conoscenza tecnica sull'esecuzione dei vari esercizi fondamentali.
E' un vizio nostrano quello di riservare certi esercizi a una presunta "maturità" di allenamento.
Poi nn è che altrove tutti facciano i sollevamenti olimpici come quelli di un sollevatore vero...
Per quanto riguarda lo stimolo allenante, è evidente che in qualsiasi circuito la prestazione scema sul finire...anche con semplici piegamenti.

Se fai un certo tipo di lavoro...
Con altri alleni proficuamente anche tutto il corpo.
Ma il circuito è un lavoro specifico.