Ma infatti, se non riesci ad anticipare schivi, se non riesci a schivare devii e se non riesci a deviare blocchi...questo non perché succeda per forza così ma per dire che non c'è un "ordine cronologico e di importanza" secondo cui imparare,imho.
Ed il timing è comunque legato strettamente ad ogni reazione.
Condivido molto questo modo di vedere
[/quote]Io proprio no.
Anticipare, schivare, deviare, bloccare.
Sembra di vedere una scaletta preordinata, dove più blocchi e meno schivi, meglio è.
Personalmente io dico che quelle quatto, sono sempre giuste, ma non hanno una priorità assoluta, forse prò dipende anche dall'arte e dalle convenzioni sportive, io mi riferò al karate per semplice conoscenza più approfondita in materia.
Il karate è essenzialmente situazionale, devi fare quel che serve nel momento in cui serve, quindi delle quattro proposte sopra, devi fare quella più giusta nell'istante ove ti trovi, bloccare potrebbe eliminare un bracciio avversario.
Ma deviare potrebbe permetterti un contrattacco istantaneo, schivare potrebbe permettere lo sbilanciamento per il KO, anticipare potrebbe ridurre i danni di un colpo sostanzialmente a zero.
MA SOLO NELL'ISTANTE GIUSTO.
Stoppare un low kick di petrosyan senza essere iper allenati e condizionati come lui, significa farsi spezzare tibia e perone subito.
Deviare un pugno di un ottimo pugile, potrebbe risultare inutile, portando allo squilibrio me.
Schivare un judoka potrebbe risolversi in una sua proiezione devastante.
Anticipare uno più veloce o reattivo, potrebbeessere un suicidio.
Si deve fare ciò che serve, nell'istante in cui serve, quindi BISOGNA imparare tutte e quattro le forme basilari di comportamento, allenandole tutte, in modo da poterle usare al momento giusto.