PERCHE' PARTECIPARE AD UN SEMINARIO E' MEGLIO CHE VEDERLO IN DVD?

Ti alleni @azzo!
su cosa e come posso dirtelo quando mi dici cosa vuoi.

Ma dev'essere cosa vuoi TU, non cosa vuole la tal federazione.
Dev'essere l'aikido che vuoi TU, non quello che mi propina il tal stile.
Quindi dimmi cosa vuoi e per quel che posso ti consiglierò.
Dopo potremo discutere se dico cazzate oppure no.

Certo se tu mi dici: voglio fare il clone di Tissier/Saito/pincopallo, ti risponderò ... sposatelo, ma penso che un 'idea di quale aikido tu voglia fare ce l'avrai?

Ti alleni @azzo!
su cosa e come posso dirtelo quando mi dici cosa vuoi.

Ma dev'essere cosa vuoi TU, non cosa vuole la tal federazione.
Dev'essere l'aikido che vuoi TU, non quello che mi propina il tal stile.
Quindi dimmi cosa vuoi e per quel che posso ti consiglierò.
Dopo potremo discutere se dico cazzate oppure no.

Certo se tu mi dici: voglio fare il clone di Tissier/Saito/pincopallo, ti risponderò ... sposatelo, ma penso che un 'idea di quale aikido tu voglia fare ce l'avrai?

Sono d'accordo con te troppo spesso, comincio a preoccuparmi...
 

Tu (Carlo)ti spari molti stage, sei in gamba, aperto e scrupoloso, insegni e che sei ancora dopo 20 anni? 2° dan!
scherziamo? Qualcosa non va in questo sistema.

Indipendentemente dal motivo per il quale questa o quella istituzione tira i tempi per le lunghe, diversamente da come accade (mi fido di quel che leggo) magari in Giappone, l'importante è il perchè si pratica.

Se tu pratichi 20 anni per arrivare a 4° dan, allora il tuo ragionamento fila e non ti va giù di pagare mesi e anni di pratica senza "raccogliere frutti". Se tu pratichi per imparare e crescere indipendentemente da un pezzo di carta, allora ad ogni stage negli anni ed anni di pratica, troverai uno spunto per migliorarti per piccolo che possa essere. Questo non vuol dire che non ci sia chi ci mangia, anzi. Sappiamo bene come vanno certe cose specie in italia.

E' il fine che rende sopportabile o accettabile o meno una certa situazione, ed il fine è diverso da persona a persona, evidentemente e fortunatamente.

Partecipare o guardare un DVD.
Vabbè, a parte le ovvietà, approfitto del tema per condividere l'orgoglio verso due amici.
Grazie anche all'amicizia e alla stima reciproca, che si è instaurata fra il gruppo in cui pratico e Sensei Gaku Homma Kancho, due neo Shodan, chi prendendo aspettativa, chi lasciando ad altri l'attività momentaneamente, hanno avuto accesso per tre mesi al programma Uchideshi presso il Nippon Kan Dojo a Denver Colorado.
Si faranno un mazzo assurdo sotto la guida di Sensei Michael Barrera, uno grosso quanto una cisterna, che per campare fa l'agente carcerario a Denver, ovviamente ciò quando Sensei Homma non è in Dojo per qualche Seminario oltre oceano.
Alle molte ore di pratica (credo 6 al giorno) si aggiungono quelle dedicate ai lavori più vari, dal portar fuori il cane, a tenere in ordine il Dojo, il giardino Giapponese o il museo, piuttosto che qualche lavoro faticoso al ristorante Giapponese (uno dei 5 migliori d'America) di Sensei Homma.
Prenderanno un sacco di mazzate, tanta severità, pochi fronzoli, perchè non c'è altro modo per imparare a certi livelli.
Sono certo che torneranno radicalmente cambiati, tre mesi a quel ritmo valgono un tot di anni qui da noi, se ci aggiungiamo che studiano con uno che ha appreso da O'Sensei, la torta è completa.
Io sono davvero molto fiero di loro e della loro passione.

Vabbè, a parte le ovvietà, approfitto del tema per condividere l'orgoglio verso due amici.

Bonarissima quanto sincera invidia per loro