Stilista / Out-fighterIl classico pugile stilista, in inglese "out-fighter", cioè che boxa rimanendo all'esterno della guardia dell'avversario, cerca di tenere a distanza l'antagonista colpendolo con pugni veloci e che arrivano da lontano, distruggendo gradualmente la resistenza e le forze dell'avversario fino a ridurlo in propria balìa. A causa del loro affidarsi a colpi veloci ma non devastanti, gli stilisti tendono a vincere ai punti piuttosto che per KO, benché alcuni di essi presentino carriere con percentuali molto alte di incontri vinti prima del limite. Gli out-fighter sono spesso considerati i migliori strateghi del pugilato, grazie alla loro abilità di controllare l'andamento dell'incontro e di condurre l'avversario verso l'epilogo da essi pianificato intaccandone metodicamente le forze ed esibendo maggiore abilità e destrezza di un picchiatore. Lo stilista out-fighter, perché questo stile dia buoni risultati, deve essere dotato di un buon allungo, di velocità di braccia, di ottimi riflessi e deve essere in grado di svolgere un grande e continuo lavoro di gambe.
Tra i più grandi stilisti possono essere citati Gene Tunney, Billy Conn, Willie Pep, Young Stribling e Muhammad Ali.
Stilista / Puncher
Il puncher è un pugile con una dotazione tecnica completa, abile nel boxare a distanza ravvicinata unendo la tecnica alla potenza, ed è un pugile che ha spesso la capacità di mettere fuori combattimento l'avversario con combinazioni di pugni o anche con un unico colpo. I movimenti e la tattica del puncher sono spesso simili a quelli di uno stilista, a differenza del quale, tuttavia, il puncher non tenta di evitare gli scambi a distanza ravvicinata. Inoltre, i puncher non cercano di sfiancare l'avversario sulla distanza, con incontri che si risolvono spesso ai punti, ma tendono a demolire l'avversario con le combinazioni di colpi per poi cercare il KO.
Tra i più grandi puncher possono essere citati Manny Pacquiao, Sam Langford, Henry Armstrong, Joe Louis, Sugar Ray Robinson, Tony Zale, Archie Moore, Carlos Monzon, Stanley Ketchel, Khaosai Galaxy, Oscar De La Hoya.
PicchiatoreIl picchiatore, in inglese "slugger", è solitamente un pugile carente di tecnica e di gioco di gambe, che compensa queste carenze con la pura potenza dei propri pugni. Molti picchiatori ricercano la stabilità dell'assetto per favorire la potenza, e per questo tendono ad essere insufficientemente mobili e ad avere difficoltà ad inseguire i pugili veloci di gambe, di cui possono anzi diventare un facile bersaglio. I picchiatori a volte tendono a trascurare le combinazioni, privilegiando le ripetizioni di colpi singoli, a volte portati con una sola mano e con grande potenza (per lo più ganci e uppercut), ma spesso con velocità minore di quella degli stilisti. La lentezza e la prevedibilità degli schemi (colpi singoli con traiettorie ovvie) spesso lasciano la strada aperta ai pugni d'incontro e, per avere successo, i picchiatori devono essere in grado di assorbire notevoli dosi di pugni. Le armi più importanti del picchiatore sono la potenza e la capacità di incassare.
Tra i più grandi pugili picchiatori possono essere citati Max Baer, Rocky Graziano, Sonny Liston e George Foreman.
Aggressore / In-fighterL'aggressore, o incalzatore, o "in-fighter", in inglese, cioè che boxa dall'interno della guardia dell'avversario, è un pugile dall'aggressione continua, per questo chiamato anche "pressure fighter", che tenta di rimanere addosso all'avversario, aggredendolo con continue raffiche e intense combinazioni di ganci e uppercut. Un buon in-fighter necessita di buone doti di incassatore, perché questa tecnica lo espone ad essere colpito da serie di jab e diretti prima di riuscire ad entrare nella guardia dell'avversario, dove i colpi dell'in-fighter sono più efficaci. Gli in-fighter agiscono meglio a distanza ravvicinata perché generalmente sono di statura più bassa della media degli avversari e hanno un minore allungo, e perciò sono più efficaci ad una distanza in cui le più lunghe braccia dei loro avversari sono svantaggiate nel colpire rispetto alle loro. Tuttavia, diversi pugili alti rispetto alla loro categoria sono relativamente abili nell'effettuare una boxe d'aggressione dall'esterno della guardia dell'avversario, quanto all'interno. L'essenza dello stile dell'incalzatore è l'aggressione senza soste. Molti in-fighter di bassa statura utilizzano l'altezza ridotta come strumento per schivare i colpi ed infilarsi nella guardia dell'avversario, abbassandosi fino alla vita per passare sotto o di fianco ai colpi in arrivo. A differenza del bloccare i colpi con i guantoni, le schivate fanno andare a vuoto l'avversario causandone lo sbilanciamento, e consentono all'in-fighter di passargli sotto al braccio disteso con i pugni liberi per colpire d'incontro. Nonostante questo stile esponga parecchio i pugili che lo praticano ai colpi degli avversari, qualche in-fighter fu noto invece per essere stato difficile da colpire. Le qualità indispensabili per un in-fighter sono l'aggressività, la resistenza, il saper incassare, il saper schivare i colpi infilandosi nella guardia dell'avversario.
Tra i più grandi aggressori / in-fighter possono essere citati Harry Greb, Jack Dempsey, Rocky Marciano, Joe Frazier, Jake LaMotta, e Mike Tyson che ha vinto oltre 20 incontri al 1° round.
Colpitore d'incontroUsa come ultima difesa i movimenti della testa e blocchi costanti per contrastare l'avversario. Quando l'avversario tenta di colpire, il pugile d'incontro usa la propria difesa per schivare il colpo e per restituirlo contestualmente. Il pugno d'incontro ha una potenza spesso devastante, perché la potenza del pugno va a sommarsi alla forza contraria del movimento di sbilanciamento in avanti del pugile che è stato schivato. I pugili d'incontro combattono soprattutto a distanza ravvicinata, ma alcuni di essi rimangono invece alla stessa distanza di uno stilista. Per essere efficaci, gli incontristi usano i movimenti del capo, i riflessi, la velocità, l'allungo e devono essere buoni incassatori.
Tra i più grandi pugili d'incontro possono essere citati Pernell Whitaker, Mike Tyson, James Toney, Marvin Hagler, Rocky Marciano, Muhammad Ali, Nicolino Locche, Juan Manuel Marquez, Floyd Mayweather Jr., Young Stribling e Roy Jones Jr..
Cit. Testo:
Wikipedia - voce: Pugilato, sez. 2: Gli stili del pugilato.
http://it.wikipedia.org/wiki/Pugilato