Consigli per la pratica amatoriale.....

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dora

Consigli per la pratica amatoriale.....
« on: February 06, 2010, 09:37:03 am »
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specialmente ad una certa età e con gli acciacchi consequenziali ;)

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Offline John Kreese

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  • Il segreto della velocità...
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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #1 on: February 10, 2010, 09:58:07 am »
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Con l'avanzare dell'età la sfida è mantenere longevità atletica e buona salute.
Da giovani il 100% del training è destinato a performance e competizione. Con l'avanzare dell'età è saggio spostare la percentuale ad un 30-70 di cui il 30% destinato a pratiche preventive. Allenare gli extrarotatori dell'omero, curare la flessibilità, il cardio, il percentuale di massa magra, arginare gli squilibri muscolari, curare i muscoli adibita alla postura.

Ma per non restare troppo sul vago posso indicarti un eccellente esercizio preventivo per gli extrarotatori.


Il tubo mostra altre varianti, ma io prediligo quella su un fianco con manubrio.
In questo video il modello fa salire un po' troppo il manubrio e velocizza un po' tropo i movimenti, quindi occhio.

Magari qualche utente zelante potrebbe aprire un post dedicato agli esercizi preventivi.
« Last Edit: February 10, 2010, 10:01:33 am by Mike Barnes »
... è nella lentezza

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Offline Samaele

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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #2 on: February 11, 2010, 15:59:35 pm »
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Da giovani il 100% del training è destinato a performance e competizione.

a mio avviso è proprio questo il problema: non curare abbastanza in giovane età l'aspetto preventivo; ho visto spesso ragazzi allenarsi come dei matti solo in funzione della performance, senza fare con il proprio corpo un disrcorso a lungo termine, beh, molti di loro hanno subito infortuni evitabilissimi se solo avessero prestato un po' più attenzione a lavori di tipo preventivo.

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Offline miù

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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #3 on: February 13, 2010, 23:44:44 pm »
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specialmente ad una certa età e con gli acciacchi consequenziali ;)
interessante spunto, grazie Dora
 :-*
Il termine amatoriale nasce nel momento in cui si ha la necessità di creare una differenziazione tra le  arti marziali che prevedono  l'agonismo e quelle che non lo prevedono.

Le arti marziali non nascono come sport, l'agonismo è un aspetto della pratica sportiva.
Amatoriale è un termine che non c'entra nulla con l'arte marziale.

Ad una certa età e con gli acciacchi del caso, è il momento in cui dovrebbe venir fuori l'arte marziale.
 ;)
Quote
Magari qualche utente zelante potrebbe aprire un post dedicato agli esercizi preventivi.
te prego...
 ;)
la prevenzione è l'arte marziale...
:)

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Offline Jack

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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #4 on: February 14, 2010, 20:02:06 pm »
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[posto moderato]

Interessante l'idea di un post di esercizi preventivi. Però bisognerebbe definire innanzitutto COSA si vuole prevenire con gli esercizi. Purtroppo (o per fortuna) ognuno è diverso e porta con sè i propri acciacchi e i propri schemi di movimento. Fare degli esercizi "in scatola" potrebbe addirittura rivelarsi controproducente per il suo caso specifico!
Però se ci fossero richieste più specifiche si potrebbe pensare a qualcosa di adatto!  :)
« Last Edit: June 20, 2010, 20:22:18 pm by John Kreese »


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Offline miù

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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #5 on: February 17, 2010, 09:27:09 am »
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Quote
[quote author=Jack link=topic=851.msg17255#msg17255 Non sono completamente d'accordo!
L'arte marziale è prevenzione nel senso che se qualcuno prova a menarti, tu lo stendi prima che ti disintegri.  ;)

ahahahah sì, ma non era questo che intendevo
;)
intendevo dire che nell'arte marziale è insito il concetto di salute
l'incolumità fisica del praticante parte dal praticante stesso

esercizi che non rispettano la fisologia e che possono arrecare danni non dovrebbero rientrare nella pratica marziale

perchè dovremmo farci del male da soli, prima ancora  che possa farlo un eventuale avversario?
;)

 .
Quote
Purtroppo (o per fortuna) ognuno è diverso e porta con sè i propri acciacchi e i propri schemi di movimento. Fare degli esercizi "in scaPerò bisognerebbe definire innanzitutto COSA si vuole prevenire con gli esercizitola" potrebbe addirittura rivelarsi controproducente per il suo caso specifico!

e qui, sono assolutamente d'accordo con te
:)

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dora

Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #6 on: February 19, 2010, 08:04:29 am »
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Infatti un buon istruttore sa calibrare anche gli esercizi in base agli acciacchi dell'allievo "senior". Ragazzi e ragazze un po' stagionati come me il grosso problema in questo momento per me è il fiato che noin ce l'ho durante la corsa e il combattimento, voi come fate?

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Offline Jack

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Re: Consigli per la pratica amatoriale.....
« Reply #7 on: February 20, 2010, 14:05:22 pm »
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L'unica maniera di fare fiato è...gonfiare tanti palloncini!!!  ;)

Scherzi a parte, per fare fiato bisogna allenarlo, come tutto il resto del corpo, quindi tanti esercizi aerobici, dalla corsa al nuoto, ecc...
Io personalmente vado a farmi una corsetta ogni giorno e decisamente aiuta.

Tu dici, però, che ne soffri la mancanza sia durante il combattimento che durante la corsa. Potrebbe significare che sforzi troppo in entrambi i contesti, oppure che il riscaldamento che fai non è sufficiente, oppure che risenti dello stress (soprattutto in combattimento)...
Ci possono essere una valanga di motivi per il problema del fiato corto, anche problemi pressori possono inficiare la prestazione.

Il mio consiglio rimane quello di continuare l'allenamento, magari iniziando ad un ritmo molto blando per poi aumentare via via che ti scaldi.