Quello con la palla da tennis e il sacco (se è quello che chiedevi) è per precisione e potenza focalizzata, cioè la precisione con cui affondi il colpo sul bersaglio preciso.
Il partner tiene il dorso della mano appoggiato al sacco, la palla in mano, tu sei dala parte opposta del sacco e non hai il bersaglio nitido perchè coperto appunto dal sacco, lo scopo è colpire forte, a fondo e con precisione il unto corrispondente alla mano del partner, in modo da fargli cadere, o saltar via, la palla di mano.
Se non sei preciso nemmeno gli muovi la mano, figurarsi se gli fai cadere la pallina.
In kumite, non hai tempo e modo di prendere la mira, devi avere automatizzato (come i militari che fanno i corsi di tiro a volo o estrazione rapida) il rapporto occhio/mano/intenzione.
Il partner, con l'avanzare dell'esercizio, cerca di metterti in difficoltà spostando la mano.
Spero si capisca meglio, puoi provarlo, è assai più complicato di come sembri riuscire a far cadere quella pallina maledetta, specialmente con un Kizami