La prima risposta era generica in relazione alla matrice filippina vista da Gargo...da lì appunto l'uso di "anomalia" in relazione a ciò che dovrebbe essere israeliano.
Che differenza di impostazione/tecnica/tacnica c'e' fra maneggio alla filippina e israeliana?
...errori grossolani a parte (lama su avambraccio, gamba arretrata...).
Mi spieghi che tipo di errori sono? Soprattutto non ho capito la gamba arretrata ...
e il tiro tattico fatto in maniera poco israeliana.
Com'e' il tiro tattico israeliano?
Grazie.
Jivalla .. il curioso
Ribadendo che parliamo di quel che si vede in questo video, io posso essere più preciso solo per quanto riguarda il versante israeliano.
E specifico che errore è solo da intendersi come purismo...se fai la matriciana con la pancetta è bona uguale, ma ci va il guanciale...
Col coltello, si usa praticamente sempre la corrispondenza braccio armato avanti, gamba corrispondente avanti.
La presa viene effettuata tenendo il pollice chiuso tipo pugno, la presa reverse (punta in giù) nn viene quasi mai usata per la ridotta funzionalità e quando viene usata viene fatta curando che il lato del coltello, filo se è un coltello da combattimento, nn arrivi mai a contatto con l'avambraccio.
Il lavoro di angoli è molto meno frenetico e più lineare.
Nel tiro tattico israeliano l'idea di base è quella del point shooting ossia braccia, usate di fatto tipo mirino, che si stendono quasi ad andare a puntare il centro del petto del bersaglio e postura delle spalle mantenuta parallela al bersaglio per tutto il tempo.