Allora, aspettavo questo film da 25 anni almeno.
Ho sempre amato il personaggio di Cap e in alcuni momenti della mia vita potrei parlare anche di una sorta di empatia se la cosa nn rischiasse di essere fraintesa.
Ho seguito passo passo la nascita di questo film dalle origini attraverso siti specializzati e forum di appassionati e due sono stati da subito gli elementi che mi hanno preoccupato: la scelta dell'interprete e del regista. A questi si aggiungeva dopo la storia del film.
All'inizio sono stato scettico...Evans a mio modo di vedere era un attore troppo usato e noto, tra l'altro l'averlo visto fare quasi sempre ruoli da cazzaro mal si addicevano a quella che è la caratteristica saliente di Cap ossia la sua
gravitas, su Johnston invece pesavano alcuni film troppo da ragazzini e quella porcata immane di Rocketeer tra l'altro ambientata nella stessa epoca delle origini di Cap.
Sulla storia le mie perplessità erano legate al contesto storico e cronologico...la seconda guerra mondiale e gli anni 40, oltre ad aver poco appeal sui giovani, hanno un pò rappresentato anche uno degli elementi che ha portato il personaggio di Cap nel dimenticatoio per anni e nn è un caso che i cicli migliori (penso a Brubaker) siano ambientati nell'epoca moderna.
Ebbene, le perplessità sono state abbattute tutte.
Johnston, per quanto possa comprendersi il lavoro del regista, ha fatto un film misurato che sa salire di tono senza scadere nella macchietta fino al finale per certi versi inusuale...l'impatto di certe scene è cmq notevole nel suo essere a metà strada fra il moderno e cmq gli anni quaranta, la storia va bene così
soprattutto per l'immediato collegamento col futuro, anche se poi l'amore in sospeso un pò tocca...
e fare un film sulle origini serve, almeno per chi dovesse avvicinarsi adesso all'universo Marvel, a capire bene chi è davvero e cosa porta con sè Capitan America.
Evans, grazie anche agli effetti speciali della prima parte, mi è piaciuto (anche perchè davvero nn saprei chi avesse potuto farlo dei più o meno noti)...è riuscito da subito a scrollarsi di dosso l'immagine che gli attribuivo ed è in grado di assumere una certa malinconia che è tipica di Cap, soprattutto mi è piaciuto il fatto che, ed è importante anche questo, anche nei momenti più caldi resti evidente la natura di Steve Rogers il ragazzo di Brooklyn.
E Peggy Carter è notevole...
Quindi promosso a pieni voti e apprezzato sicuramente più di Thor (mia figlia anche stavolta con me dissente...) ma concordo su Claudio sia nel 3d inutile pure 'sto giro sfondi a parte e nel paragone con l'Iron Man della coppia Favreau-Downey Jr e a proposito
nel fichissimo trailer degli Avengers che è la chicca della scena dopo i titoli appare evidente che tutto ruoterà intorno a lui...
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