Scherzavo... Il titolo era giusto per attirare l'attenzione...
Spero di esserci riuscito!!!!!
L'argomento di cui volevo discutere è il seguente:
Siamo sicuri che conti solo la persona e non l'arte?
Lo dirò chiaramente: secondo me molte arti marziali tradizionali, sistemi di Dp e "nuove arti marziali" non funzionano.
Cosa intendo che non funzionano?
Intendo che a parità di persona e di tempo di allenamento non sono ugualmente funzionali in combattimento.
Cosa intendo con "combattimento"?
Una sfida fra due persone, senza armi.
Scrivo questo messaggio dopo aver letto una discussione nel FAM, dove alla fine di mooooolte pagine inutili ricche di alcune cose giuste e di mooooolta "filosofia marziale" si è giunti alla conclusione che ciò che conta è la persona, l'arte e come ci si allena.
Se la persona è capace e si allena correttamente, l'arte fa la differenza nel combattimento.
A parità di persona e di arte vincerà chi si è allenato meglio o per più tempo.
Se ci si è allenati allo stesso modo, per lo stesso tempo, nella stessa arte, vincerà la persona più "portata".
Ciò significa anche che se parto dal presupposto che la persona sia la stessa (per esempio io), e che ci si alleni con lo stesso impegno per uno stesso quantitativo di ore settimanali, allora penso che avrebbero ancora un senso le discussioni Arte Vs Arte.
E non solo.
Penso che effettivamente da queste discussioni si debba per forza arrivare ad una conclusione, ad un verdetto.
Si dovrebbe poter affermare chi è "meglio" o eventualmente che sono in "parità".
Questo non succede molto spesso perchè la questione "conta solo la persona, e non l'arte" è un metodo per fare contenti tutti.
Una specie di "buonismo" in cui non si critica nessuno e tutti sono felici e contenti.
Ma è anche il metodo usato come scudo da chi vende fuffa o chi sa perfettamente che se si tirassero le somme si scoprirebbe che ciò che pratica non permette di trasformarsi in superman, cosa che il proprio ego non sarebbe in grado di sopportare.
Io pratico boxe, e non ho problemi ad affermare che se dovessi confrontarmi con un praticante di pari esperienza e "attitudine" di muay thai (si scrive così? :'()le prenderei di brutto.
E non tirerei in ballo scuse come:
"Se fossimo in strada..."
"Se tu non avessi idea che pratico boxe..." ecc...
Non tirerei neppure fuori il famoso video del pugile che butta giù quelle persone in strada (è famosissimo, sapete a cosa mi riferisco).
Sono consapevole di ciò che pratico.
Non mi "vergogno" del fatto che ciò che pratico non sia tagliato per confronti con altre discipline.
Ma il mio ego non ne soffre. Non ho mai desiderato di essere imbattibile e di praticare la sacra scuola di Hokuto.
Bè dai, magari un pochino si
... ma non mentre faccio boxe!
volevo solo sapere cosa ne pensate...