Imho la tipologia di corporatura può influire sulle scelte tecniche che si faranno: se sei un ciccione legato[1] probabilmente apprezzerai maggiormente tecniche di mano che non calci, se sei mingherlino[2] è probabile che tu preferisca tenere l'avversario a distanza...
Ma le basi devono funzionare per tutte le corporature e tutte le caratteristiche fisiche.
(si, lo so, sono un po' un disco rotto )
No sono più disco rotto io
Dici vangelo, ma si continua a non poterne uscire, perchè in ogni pratica che possiamo prendere in esame troveremo dei mostri, fatto che toglie le discipline dalla discussione.
Allora va tutto spostato, oltre che sul praticante per le ragioni già dette, sulla bravura, costanza o culo di trovare un insegnante bravo, serio, competente e che insegni ciò che ci occorre.
Ma continuiamo a parlar di persone
Presi 50 Dojo di Karate, posso garantire che è probabile non trovare nemmeno un Karateka che possa usare in combattimento, o che userebbe all'abbisogna, il Mae Geri, questo, secondo il ragionamento, dovrebbe farmi dire che Mae Geri va eliminato per inefficienza, salvo poi incappare nel Machida di turno che ci butta al tappeto l'avversario, proprio con quel cacchio di Mae Geri
L'Arte ben insegnata e che ci calza a pennello può fare la differenza, non l'arte in sè.
Le convinzioni maturate sull'efficacia di una disciplina, sulla sua validità eccetera, sono un modo di nascondersi dietro quel paravento, ma fornisce certezze che durano fino a che non ci si confronta
Come dicevo, le variabili sono davvero tante, sono come ingredienti, che occorrono indistintamente tutti, oppure il piatto non viene buono