Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio

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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #60 on: September 01, 2011, 11:22:51 am »
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Un po' vaga la tua domanda eh.. :)

Si certo che c'e', perche', ad esempio, per fare marzialmente a mazzate metto guantoni e paradenti, mentre per mettermi a cucinare (tanto per prendere qualcosa che appartenga all'insieme "qualsiasi attivita' che non sia am") accendo il fornello e tengo sottomano pentole e padelle.

No invece dal punto di vista spiritual-introspettivo-quellochevuoi perche' le stesse cose che ti da una am te le puo' dare anche un corso di cucina.

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #61 on: September 01, 2011, 11:28:47 am »
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Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

 :thsit: :-* :thsit: :-*
scusate la smetto ma quasi mi commuovo a leggere certi interventi
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Offline Fabio Spencer

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #62 on: September 01, 2011, 11:34:36 am »
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Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

 :thsit: :-* :thsit: :-*
scusate la smetto ma quasi mi commuovo a leggere certi interventi
e non mi fai neanche un appoggino karmico? braccina.  XD
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline DaniNovaz

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #63 on: September 01, 2011, 11:37:41 am »
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Un po' vaga la tua domanda eh.. :)

Si certo che c'e', perche', ad esempio, per fare marzialmente a mazzate metto guantoni e paradenti, mentre per mettermi a cucinare (tanto per prendere qualcosa che appartenga all'insieme "qualsiasi attivita' che non sia am") accendo il fornello e tengo sottomano pentole e padelle.

No invece dal punto di vista spiritual-introspettivo-quellochevuoi perche' le stesse cose che ti da una am te le puo' dare anche un corso di cucina.

Però in cucina non ci sono forme di cucchiara o spiritual-introspettivo-quellochevuoi! La cucina, come il 99% delle attività, non ha come obiettivo finale la crescita spirituale dell'individuo ma un fine pratico: cucinare pietanze. Che poi possa comportare una crescita individuale per alcuni e fuor di dubbio.

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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #64 on: September 01, 2011, 11:40:03 am »
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vediamo se capisco il tuo parallelismo:
con l'ultima affermazione che hai fatto intendi che le AM hanno come FINE (non come possibile, eventuale conseguenza) la crescita spirituale dell'individuo. Giusto?


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Offline DaniNovaz

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #65 on: September 01, 2011, 11:46:43 am »
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@Torvo
ti riporto l'intervento di fabry che è stato molto interessante.

Adesso passiamo in menirea più specifica a Giappone.
A dun bel momento l'evoluzione tecnologica applicata alla guerra ha reso obsolete certe partiche.
Obsolete in riferimento all'obbiettivo specifico di combattere una guerra, ovviamente.
Il contesto sociale è cambiato ed il combattimento a mani nude (o con armi povere) è divenuto meno necessario.
Il bagaglio di tecniche/conoscenze di queste pratiche pertanto sono state indirizzate verso un nuovo obbiettivo, sono diventate strumenti per il migliormaneto di sè.
Quello che viene indicato passando dal suffisso -jutsu al suffisso -do.
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

Diciamo che, secondo me, l'obiettivo capacità di combattimento è stata affiancata (e talvolta superata) dall'obiettivo miglioramento di sè.
E quindi giù con tutte le menate filosofiche...
Questo le differenzia dal resto perchè nelle altre pratiche marziali non è palesato il secondo obiettivo. O almeno non lo era in passato...


Comunque, per quanto mi riguarda, non ho iniziato a fare AM per migliorare me stesso... ma per un po' di sano menare (ero stanco di fare a mazzate per strada  XD)
« Last Edit: September 01, 2011, 11:49:00 am by DaniNovaz »

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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #66 on: September 01, 2011, 11:54:17 am »
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Ho letto l'intervento di fabry, gliel'ho pure appoggiato perche' lo condivido completamente.

Allora, tirando le somme, definisci AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc), e SDC qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO imparare a combattere?

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Offline Darth Dorgius

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #67 on: September 01, 2011, 11:59:24 am »
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In fondo la Muay Thai, che per me è un'Arte Marziale nel pieno senso del termine, nei suoi aspetti tradizionali (Ad es. la Ram Muay) è molto legata al Buddhismo Thailandese (Dorje ce lo saprà dire sicuramente meglio...)

Più che al buddhismo è legata a pratiche pre-buddhiste. La Ram Muay è una vera e propria pratica sciamana. :)

Io ho appena ricominciato il 3° per finire tutti i ricordi secondari prima di procedere sul principale.
Sono ad un passo dal finire tutte le sfide di gilda.  XD

Idem: non preseguo finché non finisco tutte le secondarie. XD
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Offline DaniNovaz

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #68 on: September 01, 2011, 12:02:48 pm »
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Ho letto l'intervento di fabry, gliel'ho pure appoggiato perche' lo condivido completamente.

Allora, tirando le somme, definisci AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico), e SDC qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO imparare a combattere?

Si, con l'aggiunta sopra.
Almeno questa dovrebbe essere la definizione "universale", giusto?

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #69 on: September 01, 2011, 12:04:57 pm »
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Però è anche vero che nelle discipline orientali è stato studiato maggiormente da esserne parte integrante (tanto che si ritrova anche in alcuni nomi).
Questa è la differenza che intendevo io. Che poi sia solo formale... beh sono d'accordo.
Quello che ti è stato detto da tutti è che NON è parte integrante o almeno non nel vovinam tant'è che è opzionale.
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Offline DaniNovaz

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #70 on: September 01, 2011, 12:25:09 pm »
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Però è anche vero che nelle discipline orientali è stato studiato maggiormente da esserne parte integrante (tanto che si ritrova anche in alcuni nomi).
Questa è la differenza che intendevo io. Che poi sia solo formale... beh sono d'accordo.
Quello che ti è stato detto da tutti è che NON è parte integrante o almeno non nel vovinam tant'è che è opzionale.

No, quello che è stato detto è che non viene studiata, non che non ci sia.

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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #71 on: September 01, 2011, 12:33:10 pm »
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Dani, tu fai vovinam giusto?

1. che e' una am
2. che quindi deve (stando alla tua definizione) puntare al miglioramento di te dandoti nozioni di filosofia/spiritualita'/etc
3. hai detto che non stai facendo nulla di tutto cio'

allora
1. o il vovinam non e' una am
2. o la tua definizione e' sbagliata da qualche parte
3. oppure non stai facendo vovinam

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #72 on: September 01, 2011, 12:47:18 pm »
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Allora parlando dell'AM..

Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.

Poi dici che ti sta bene definire

Quote
AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)

Adesso io non riesco a pensare un miglioramento senza conoscenza, ma  comunque per come la vedo io negli sport l'obiettivo è divertirsi praticando (e capita che alcuni lo vivano come momento di crescita personale ma non lo sbandierano in giro) mentre nelle AM l'obiettivo ESPLICITO sarebbe ANCHE  una crescita spirituale che però  non sempre viene coltivata perchè, come hai detto tu stesso, siamo in una cultura diversa da quella originaria.


Se una cosa è integrante per definizione deve essere sempre presente (http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/I/integrante.shtml) se non è studiata allora non è integrante   ;)
« Last Edit: September 01, 2011, 12:51:10 pm by giorgia (Zia Illusa) »
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marco

Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #73 on: September 01, 2011, 12:48:33 pm »
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Quello che dirò è naturalmente solo una mia convinzione e non vuol essere un dogma. :gh:

Le AM nascono per il combattimento (guerresco o individuale) NEL QUALE SI METTE IN GIOCO LA VITA, ma NON si chiamavano AM..
Nel momento in cui NON è in gioco la vita come oggi, ogni attività fisica può esser chiamata sport o come vuoi, ma NON è con lo spirito originale che presupponeva "anche " una componente spirituale per accettare la morte o di morire per qualcuno.
Gli SDC e le AM oggi sono solo forme d'allenamento (più o meno) marziale (cioè ti preparano, sempre più o meno, ad un confronto per la vita). Ambedue sono "parziali" , cioè studiano solo una parte e sicuramente NON hanno bisogno della parte spirituale, perchè non devono più affrontare la morte . 
Ma la parte spirituale rimane negli SDC come nelle AM odierne, solo come ausilio all'allenamento suddetto.
A mio avviso addirittura ne trovo più negli SDC che nelle AM, per il semplice fatto che negli SDC si richiede un maggior impegno e quindi ne deriva la necessità di forti motivazioni.
Anche il contatto con lo spirito "originale" credo penda verso gli SDC, perchè in essi la probabilità di danni fisici è maggiore.
Vero è pure però, che nelle AM esiste un bel numero di scritti e prescrizioni(riferiti ai tempi dei tempi , quando servivano) spirituali e che quindi fanno parte di un bagaglio di conoscenze "teoriche e storiche"  di molte AM.
Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.

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Offline alexvvd

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #74 on: September 01, 2011, 14:00:18 pm »
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Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.

Questo è il fulcro di tutto  :)
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