Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio

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Offline Takuanzen

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #165 on: September 02, 2011, 12:58:07 pm »
0
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.
Grande intervento Fabry. :sur:
Giusto perchè amo l'ipertestualità e per collegarmi con i riferimenti che facevano Marco e Fabry:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8839.msg204616;boardseen#new

 :whistle:
Abbagnano mi ha insegnato ad amare la filosofia  :-*


Quote
"La filosofia greca è invece ricerca.
Essa nasce da un atto fondamentale di libertà di fronte alla tradizione, al costume e ad ogni credenza accettata come tale.
Il suo fondamento è che l'uomo non possiede la sapienza ma deve cercarla: essa non è sofia ma filosofia, amore della sapienza, indagine diretta a rintracciare la verità al di là delle consuetudini, delle tradizioni e delle apparenze."

e seconto te e' piu' "filosofico" uno sdc o un arte marziale?

Chi e' che nella sua ricerca non ha paura di infrangere dogmi e convenzioni,di questionare ogni cosa pur di giungere all'essenza del combattimento? ;)

 :-* (per la citazione di Abbagnano)

Chiunque faccia coincidere l'arte marziale (o lo Sdc, per me non fa differenza) con la propria vita, volendo andare all'essenza della sua ricerca. L'arte marziale come forma di vita. Indipendentemente dall'arte praticata... :gh:

I cazzari  e le persone intelligenti ci sono dappertutto, con proporzioni variabili.

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marco

Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #166 on: September 02, 2011, 12:58:59 pm »
0
nell'aikido non si combatte??  ???

Credo di no..

veramente io sto intervenendo da due giorni... 8) :gh:

Leggo però che fai GRAPPLING..quindi combatti.
Certo, pratichi l'Aikido dove non si combatte, se non erro..(ma forse esiste una Fed. che lo fa, no?) e credo tu abbia forse scelto il Grappling per combattere..
Non so, a qs punto sei te che dovresti spiegarci se un'AM si può definire tale se non combatte..

Per me ogni disciplina che studia il confronto fisico, armato o no può definirsi AM.
L'obiettivo(il combattimento) lo sceglie la persona, ma può scegliere altro.
Ma in base all'obiettivo la pratica si deve conformare ad esso.
Quindi se scegli di saper combattere ...devi combattere e le tecniche che sceglierai di studiare saranno quelle che ti servono e niente più.
Ma puoi scegliere di darti più obiettivi ed allora studierai più cose... ma siamo sicuri che ognuno ha ben chiaro cosa, quando, perchè e come ?

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Offline Tran Hung Dao

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #167 on: September 02, 2011, 13:08:46 pm »
0
Per me ogni disciplina che studia il confronto fisico, armato o no può definirsi AM.
L'obiettivo(il combattimento) lo sceglie la persona, ma può scegliere altro.
Ma in base all'obiettivo la pratica si deve conformare ad esso.
Quindi se scegli di saper combattere ...devi combattere e le tecniche che sceglierai di studiare saranno quelle che ti servono e niente più.
Ma puoi scegliere di darti più obiettivi ed allora studierai più cose... ma siamo sicuri che ognuno ha ben chiaro cosa, quando, perchè e come ?

Mi trovi d'accordo sulle scelte di come praticare e vivere un'AM..lo dicevo anche io, la pratica la scegli come vuoi, ma senza voler criticare, sia chiaro, ma in qs caso la scelta non la fai te, è la disciplina che scegli che non ti a modo di combattere e provare..
Vorrei precisare che mi piace molto l'Aikido come arte e come approccio all'arte marziale..quindi non voglio essere ne provocatorio ne irrispettoso..

Il fatto che si studi il combattimento non è proprio sullo stesso piano del provarlo...e tu che fai Grappling credo lo possa accettare come discorso..però se tu combatti con un tuo compagno che fa solo Aikido non credi che lui si troverà impreparato a qs cosa, nonostante possa essere un ottimo atleta?

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marco

Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #168 on: September 02, 2011, 13:31:34 pm »
0
Allora :'( (manca la faccina "fatica")
L'aikido (per come lo vivo io) è una disciplina psicofisica che deve portare il praticante ad armonizzarsi con quel che ha intorno.
Il concetto è semplice, ma fonte di incomprensioni.
Se voglio armonizzarmi con un partner che mi attacca in un certo modo, studierò lavorando su quello.
Se voglio seguire un programma d'esame, lavorerò su quello.
Se voglio armonizzarmi con un partner nel combattimento dovrò studiare combattendo e lavorando in quel contesto.
Ma a quel punto il bagaglio di tecniche tipiche dell'aikido si ridurrà enormemente ed invece si amplierà quello di altre AM.
A quel punto NON è più aikido (come è visto, richiesto e accettato solitamente)
Da insegnante ho il dovere di tenere conto di questo.
Quindi ci sarà un lavoro differenziato e consapevole, ma dipendente anche dalla richiesta dei discenti.
E' troppo facile e riduttivo dire : nella mia AM c'è tutto quello che serve
   

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Offline Darth Dorgius

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #169 on: September 02, 2011, 13:36:07 pm »
0
Dovrei chiedere ai Filippini in palestra che insegnano sia Silat, che Kali e Arnis..sempre che ci si riesca a capire..

Occhio perché già il Silat è un termine generico, di arti marziali indonesiani ce ne sono a decine di migliaia.

Alcuni addirittura hanno lati esoterici, più che filosofici.

Altri sono solo tecnica e basta.

Il kali è un po' più "codificato" in maniera univoca, e non ha un lato "filosofico" (o almeno, non è esplicito, come nella categoria prima acennata: SdC).
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.


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Offline Tran Hung Dao

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #170 on: September 02, 2011, 13:40:04 pm »
0
Allora :'( (manca la faccina "fatica")
L'aikido (per come lo vivo io) è una disciplina psicofisica che deve portare il praticante ad armonizzarsi con quel che ha intorno.
Il concetto è semplice, ma fonte di incomprensioni.
Se voglio armonizzarmi con un partner che mi attacca in un certo modo, studierò lavorando su quello.
Se voglio seguire un programma d'esame, lavorerò su quello.
Se voglio armonizzarmi con un partner nel combattimento dovrò studiare combattendo e lavorando in quel contesto.
Ma a quel punto il bagaglio di tecniche tipiche dell'aikido si ridurrà enormemente ed invece si amplierà quello di altre AM.
A quel punto NON è più aikido (come è visto, richiesto e accettato solitamente)
Da insegnante ho il dovere di tenere conto di questo.
Quindi ci sarà un lavoro differenziato e consapevole, ma dipendente anche dalla richiesta dei discenti.
Grazie..

Quote
E' troppo facile e riduttivo dire : nella mia AM c'è tutto quello che serve

Quello che serve possiamo deciderlo noi..
Non è detto che le AM con un programma più ampio possano poi darci quello che ci serve...


Occhio perché già il Silat è un termine generico, di arti marziali indonesiani ce ne sono a decine di migliaia.

Alcuni addirittura hanno lati esoterici, più che filosofici.

Altri sono solo tecnica e basta.

Lo so bene..PENCAK SILAT significa ARTE MARZIALE e basta, non indica lo stile..pare siano più di 600 gli stile nella Federazione Indonesiana..e molto settoriali alcuni..c'è anche da dire che sia Filippini che Indonesiani hanno una cultura che è ben distante dalla "cultura orientale" che noi intendiamo..non hanno nulla a che vedere con Thai, Cinesi, Viet, Nippo..ecc ecc..

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marco

Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #171 on: September 02, 2011, 13:53:06 pm »
0
Quello che serve possiamo deciderlo noi..

Non è detto che le AM con un programma più ampio possano poi darci quello che ci serve...



in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

Per i programmi ...
nessun programma potrà mai aiutarti in quel che ti serve...concordo.. ma:
molto spesso viene "venduto" e purtroppo insegnato così

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Offline Tran Hung Dao

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #172 on: September 02, 2011, 14:14:51 pm »
0
in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

non comprendo,nn la vedo così lontana da quello scritto da te..
Non vedo cosa ci sia di "riduttivo e facile"

Allora potrei vederla anche in altro modo..le AM che hanno un programma meno vasto devono per forza darti una risposta al fatto che manchi qlcs..?

Non è riduttiva..perchè il fatto di avere tutto o molto può essere un vantaggio nella scelta...se la scelta non c'è l'ho è ovvio che non vale.
Tu non puoi scegliere di praticare il Judo con i calci, perchè non ci sono..se invece una AM ti propone un più ampio programma puoi anche permetterti di trovare una tua "via" su quella disciplina..nonostante sostenga che se io scelgo un'AM più di un'altra non è per alcune cose, ma per tutta l'AM in se..
In ogni caso nn esiste l'AM completa..ci sarà sempre qlcs che un altra nn ha..e quindi io nella mia scelta avrò sempre cmq dei limiti.

Io cmq pratico TUTTO quello che la mia Am mi propone..è ovvio che non tutto si adatta perfettamente a me come magari altre cose..ho un mio "stile"..e quando combatto,combatto con quello che credo che il VVN mi abbia dato dipiù interessante per me nel combattimento..ma continuando a scoprire il nuovo!

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marco

Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #173 on: September 02, 2011, 14:33:22 pm »
0
in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

non comprendo,nn la vedo così lontana da quello scritto da te..
Non vedo cosa ci sia di "riduttivo e facile"

Allora potrei vederla anche in altro modo..le AM che hanno un programma meno vasto devono per forza darti una risposta al fatto che manchi qlcs..?

Non è riduttiva..perchè il fatto di avere tutto o molto può essere un vantaggio nella scelta...se la scelta non c'è l'ho è ovvio che non vale.
Tu non puoi scegliere di praticare il Judo con i calci, perchè non ci sono..se invece una AM ti propone un più ampio programma puoi anche permetterti di trovare una tua "via" su quella disciplina..nonostante sostenga che se io scelgo un'AM più di un'altra non è per alcune cose, ma per tutta l'AM in se..
In ogni caso nn esiste l'AM completa..ci sarà sempre qlcs che un altra nn ha..e quindi io nella mia scelta avrò sempre cmq dei limiti.

Io cmq pratico TUTTO quello che la mia Am mi propone..è ovvio che non tutto si adatta perfettamente a me come magari altre cose..ho un mio "stile"..e quando combatto,combatto con quello che credo che il VVN mi abbia dato dipiù interessante per me nel combattimento..ma continuando a scoprire il nuovo!

non entro nel merito della tua risposta..ti faccio solo notare che è ben più lunga del : possiamo decidere noi.
quello volevo dire con riduttiva ;)

nel merito, personalmente la vedo in modo diverso.
Non prendo mai tutto il pacchetto di qualcosa, o almeno all'inizio può andare, ma dopo faccio come voglio.
Ma si sa che sono anarchico e quindi niente di strano :gh:

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Offline Tran Hung Dao

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #174 on: September 02, 2011, 15:11:58 pm »
0
Diciamo che sono visioni differenti...

Non che io mi chini a tutto..e poi da quando ho iniziato ad oggi di cose ne sono cambiate e nn posso fare un paragone sul perchè ho fatto una certa e del perchè l'ho cmq continuata..io credo che ogni giorno di pratica ti faccia scoprire cose..


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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #175 on: September 02, 2011, 15:56:29 pm »
0
Mi cito perche' vedo che sono stato ignorato:


Visto che abbiamo appurato parecchie pagine fa che nel vovinam NON si studia filosofia, ritengo superfluo proseguire su questo punto.

Si e' cercato quindi di trovare il distinguo tra AM e SDC nell'esplicitazione del percorso spirituale/di crescita.

>Posizione che rifiuto poiche' questa cosa e' chiara ed esplicita anche negli sport da combattimento.
Qualunque pugile in qualunque parte del mondo ti dira' che il pugilato va ben oltre le botte. Ho gia' accennato al fatto che esiste una produzione letteraria,non solamente narrativa, immensa a riguardo.
Inoltre i codici d'onore schermistici contengono vere e proprie linee guida di comportamento.
In seconda istanza e' assurdo identificare come criterio distintivo un accidente di uno dei due termini, che in italiano significa che se la differenza tra am e sdc e l'esplicitazione di un contenuto di crescita tale esplicitazione deve essere sempre presente in tutto cio' che si chiama am.
Mentre questo non accade perche' quasi nessuno esplicita questo percorso: dice che c'e' ma questo non vuol dire esplicitare.


E' inutile nominare il coinvolgimento culturale come elemento di distinguo visti gli esempi lampanti di tkd,judo e muay thai.


Dunque le arti marziali rispetto agli sport da combattimento non presentano distinzioni legate a contenuti culturali,filosofici o di percorso personale.
La distinzione non pare quindi trovarsi sul piano teorico.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #176 on: September 02, 2011, 16:07:13 pm »
0
Quindi arriviamo a stabilire che se vogliamo cercare una distinzione dobbiamo cercarla sul piano pratico.

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Offline DaniNovaz

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #177 on: September 02, 2011, 16:24:13 pm »
0
Abbiamo detto nell'altro topic che la distinzione non c'è...
Cadendo la mia tesi (che era la mia e non universale) tale per cui ciò che differenzia le AM da altre discipline di combattimento era la mera codificazione della parte filosofica, non ha più senso cercare ulteriori differenze.

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Offline Rev. Madhatter

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #178 on: September 02, 2011, 16:31:40 pm »
+2
Quindi possiamo considerare conclusa la discussione e siamo tutti d'accordo con quanto segue?:


Non esiste alcuna distinzione tra arti marziali e sport da combattimento, non vi sono contenuti prettamente filosofici, gli insegnamenti morali sono identici tra loro e con qualsiasi altro sport, lo studio culturale non riguarda tali discipline.
Tutto quello che c'e' e' una attivita' fisica volta al combattimento.



Chi ha obiezioni parli ora o taccia per sempre!
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
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Offline Darth Dorgius

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Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
« Reply #179 on: September 02, 2011, 16:36:28 pm »
0
E soprattutto, una volta data la definizione, la wikizziamo, come proposto da amuro!
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.