ENLIGHTENMENT: il risveglio

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pal

Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #45 on: October 17, 2012, 00:21:54 am »
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Per addentrasri nella discussione bisognerebbe guardare altrove, adottare approcci completmente differenti.

Qua si parla di esoterismo, iniziazione, rituali, illuminati di prima grandezza e altre fantasticherie che con l'illuminazione, intesa come un pocesso cognitivo in grado di cambiare attività cerebrale nonchè sinapsi, centrano ben poco.

In ambito spiritualità, l'illuminazione è intesa come presenza. Vivere nel qui ed ora costantemente. Disidentificarsi con le varie dimensioni della personalità, come l'ego. Raggiungere un stato permanente che permetta di entrare in contatto con la vera natura dell'individuo, per poi capire che non esiste alcuna individualità. Un approccio buddista per intenderci.

Dal punto di vista psicologico, si guarda come certi tipi di training (come MBCT, MBSR ecc) influenzano i processi cognitivi, aumentano attenzione e memoria e promuovendo salute mentale.

Dal punto di vista neurologico, si vanno a fare studi con fMRI, PET sull'attività cerebrale di persone che praticano meditazione regolarmente. Si vanno a cercare le area della cortecia implicate nel cambiamento cognitivo che queste persone hanno mostrato.

Non c'è nula di mistico o esoterico in tutto cio, ed è proprio quando si parla di queste cose in modo esoterico e mistico che ci si allontana semre piu.

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #46 on: October 17, 2012, 00:28:33 am »
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Quindi per la tua definizione lo stato di "illuminazione" comprende oltre alla componente spirituale anche una forte componente neurologica?
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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pal

Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #47 on: October 17, 2012, 00:36:36 am »
+1
Non è una mia definizione, è realtà.
Sono stati fatti studi scientifici sia dal punto di vista psicocognitivo sia neurologico che hanno mostrato che non solo certe meditazioni aumentano memoria ed attenzione, ma queste modifiche sono nell'hardware (sinapsi del cervello che cambiano).

Mindfulness è un concetto spirituale, psicologico e neurologico. Nulla di mistico, semplicemente uno sviluppo cognitivo (principalmente attenzione) che promuove salute e performance.

Alcuni scienziati, Mark Williams per citarne uno, considerano mindfulness una traduzine ambigua del termine attenzione. Da qui ne deriva che meditazione non è altro che porre attenzione.


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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #49 on: October 17, 2012, 08:59:13 am »
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Non volevo insinuare che tu avessi una tua definizione, ma non sapendo nulla dell'argomento e visto che nei precedenti interventi non avevo letto riferimenti a cambiamenti hardware (magari mi sono sfuggiti eh..) non consideravo questo aspetto come integrante.

Grazie per i link

PS: ho presente che il concetto di mindfulness è entrato specie negli ultimi anni anche in ambito psicoterapeutico e se non sbaglio nella corrente cognitiva, oggi chiedo alle mie colleghe di cosa si tratta 
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile


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Offline Parsifal

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #50 on: October 17, 2012, 09:55:43 am »
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Per addentrasri nella discussione bisognerebbe guardare altrove, adottare approcci completmente differenti.

Qua si parla di esoterismo, iniziazione, rituali, illuminati di prima grandezza e altre fantasticherie che con l'illuminazione, intesa come un pocesso cognitivo in grado di cambiare attività cerebrale nonchè sinapsi, centrano ben poco.

In ambito spiritualità, l'illuminazione è intesa come presenza. Vivere nel qui ed ora costantemente. Disidentificarsi con le varie dimensioni della personalità, come l'ego. Raggiungere un stato permanente che permetta di entrare in contatto con la vera natura dell'individuo, per poi capire che non esiste alcuna individualità. Un approccio buddista per intenderci.

Dal punto di vista psicologico, si guarda come certi tipi di training (come MBCT, MBSR ecc) influenzano i processi cognitivi, aumentano attenzione e memoria e promuovendo salute mentale.

Dal punto di vista neurologico, si vanno a fare studi con fMRI, PET sull'attività cerebrale di persone che praticano meditazione regolarmente. Si vanno a cercare le area della cortecia implicate nel cambiamento cognitivo che queste persone hanno mostrato.

Non c'è nula di mistico o esoterico in tutto cio, ed è proprio quando si parla di queste cose in modo esoterico e mistico che ci si allontana semre piu.

Quello di cui parli tu è semplicemente uno dei primi passi, la presenza o i lricordo di sè, non identificarsi con l'ego e le emozioni negative...tutte cose vere ma che rappresentano solo l'inizio...se uno si accontenta di quello va benissimo, meglio che niente, e queste sono cose che al limite, anche se è molto molto difficile, si possono fare anche da soli.
Se si mette la componente mistica, esoterica iniziatica, è perchè ovviamente il percorso non finisce lì, assolutamente, anche se molti santoni new age lo vorrebbero far credere, non avendo essi stessi sperimentato nulla di più ...

Andando avanti i controlli scientifici su ciò che accade sono sempre meno possibili, ma l'obiattivo, o uno degli obiettivi è divenire immortale, altro che un pò di rilassamento da fare a casa ....
NON OTTERRETE MAI CIO' CHE AMATE SE NON SOPPORTERETE CIO' CHE ODIATE

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pal

Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #51 on: October 17, 2012, 13:23:13 pm »
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Non volevo insinuare che tu avessi una tua definizione, ma non sapendo nulla dell'argomento e visto che nei precedenti interventi non avevo letto riferimenti a cambiamenti hardware (magari mi sono sfuggiti eh..) non consideravo questo aspetto come integrante.

Grazie per i link

PS: ho presente che il concetto di mindfulness è entrato specie negli ultimi anni anche in ambito psicoterapeutico e se non sbaglio nella corrente cognitiva, oggi chiedo alle mie colleghe di cosa si tratta
Si esatto, il tutto è nato in ambito terapeurico e sbocciato una 20ina di anni fa prima con la terapia MBSR (elaborata dal medico Jon Kabat-Zinn) poi è stata inglobata anche un po di CBT e recentemente Mark Williams e colleghi hanno proposto il metodo MBCT (Mindfulnes-Based-Cognitive-Therapy).

Dopo anni di sperimentzione a livello terapeutico siamo andati a ricercare gli effetti cognitivi ed infine neurologici. Il tutto è solo all'inizio ovviamente ma i risulati fin ora sono molto interessanti.

Per addentrasri nella discussione bisognerebbe guardare altrove, adottare approcci completmente differenti.

Qua si parla di esoterismo, iniziazione, rituali, illuminati di prima grandezza e altre fantasticherie che con l'illuminazione, intesa come un pocesso cognitivo in grado di cambiare attività cerebrale nonchè sinapsi, centrano ben poco.

In ambito spiritualità, l'illuminazione è intesa come presenza. Vivere nel qui ed ora costantemente. Disidentificarsi con le varie dimensioni della personalità, come l'ego. Raggiungere un stato permanente che permetta di entrare in contatto con la vera natura dell'individuo, per poi capire che non esiste alcuna individualità. Un approccio buddista per intenderci.

Dal punto di vista psicologico, si guarda come certi tipi di training (come MBCT, MBSR ecc) influenzano i processi cognitivi, aumentano attenzione e memoria e promuovendo salute mentale.

Dal punto di vista neurologico, si vanno a fare studi con fMRI, PET sull'attività cerebrale di persone che praticano meditazione regolarmente. Si vanno a cercare le area della cortecia implicate nel cambiamento cognitivo che queste persone hanno mostrato.

Non c'è nula di mistico o esoterico in tutto cio, ed è proprio quando si parla di queste cose in modo esoterico e mistico che ci si allontana semre piu.

Quello di cui parli tu è semplicemente uno dei primi passi, la presenza o i lricordo di sè, non identificarsi con l'ego e le emozioni negative...tutte cose vere ma che rappresentano solo l'inizio...se uno si accontenta di quello va benissimo, meglio che niente, e queste sono cose che al limite, anche se è molto molto difficile, si possono fare anche da soli.
Se si mette la componente mistica, esoterica iniziatica, è perchè ovviamente il percorso non finisce lì, assolutamente, anche se molti santoni new age lo vorrebbero far credere, non avendo essi stessi sperimentato nulla di più ...

Andando avanti i controlli scientifici su ciò che accade sono sempre meno possibili, ma l'obiattivo, o uno degli obiettivi è divenire immortale, altro che un pò di rilassamento da fare a casa ....
Non è solo rilassamento, ma attenzione costante 24 ore al giorno, anche nel sonno.
La realtà è che non esistono altri stadi come vuoi far credere. Non esistono raggi laser che escono dagli occhi, persone che volano, immortalità o gente che legge il pensiero. Il percorso è quelo di portare presenza ed arrivare ad uno stadio permanente di attenzione totale. Tutto il resto sono fanasticherie esoteriche e misticismo.

Posso chiederti come mi parli di queste cose con certezza? cosa hai sperimentato in piu ? come mai sei così convinto di questi riti e dei risultati che porterebbero ?

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Offline Parsifal

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #52 on: October 17, 2012, 14:54:41 pm »
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Come ho detto l'attenzione costante h24 è una condizione indispensabile ma è solo l'inizio, senza quella non vai da nessune parte, tra l'altro avere piena attenzione nella quotidianità ti consente di poter poi accedere ad altri tipi di attenzione, ce ne sono almeno un altro paio, ma è abbastanza inutile e prematuro  parlarne adesso....
Esistono, abbastanza documentati, fenomeni particolari , ad esempio quelli dei santi, ma che ovviamente non sono lo scopo di un percorso evolutivo, ma sono dei naturali effetti "collaterali"....
Per il resto dirti che ho sperimentato qualcosina non servirebbe a molto, chi ha voglia può lavorare per conto suo e vedere sin dove arriva....stai tranquillo che se e quando arriverai ad avere attenzione completa e tutte le altre cose di cui parli ti accorgerai da solo che non finisce tutto lì...
« Last Edit: October 17, 2012, 14:59:00 pm by Parsifal »
NON OTTERRETE MAI CIO' CHE AMATE SE NON SOPPORTERETE CIO' CHE ODIATE

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pal

Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #53 on: October 17, 2012, 15:25:48 pm »
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Come ho detto l'attenzione costante h24 è una condizione indispensabile ma è solo l'inizio, senza quella non vai da nessune parte, tra l'altro avere piena attenzione nella quotidianità ti consente di poter poi accedere ad altri tipi di attenzione, ce ne sono almeno un altro paio, ma è abbastanza inutile e prematuro  parlarne adesso....
Esistono, abbastanza documentati, fenomeni particolari , ad esempio quelli dei santi, ma che ovviamente non sono lo scopo di un percorso evolutivo, ma sono dei naturali effetti "collaterali"....
Se secondo te i fenomeni documentati dei santi sono fonti attendibili allora siamo lontani da una discussione realistica.
Per piacere.

Per quanto riguarda i diversi tipi di attenzione ci sarebbe da scrivere piu di 20 libri, da quella endogena a quella exogena, alerting, switching, attenzione focale, tactile attention, iteroceptive attention ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc

Per il resto dirti che ho sperimentato qualcosina non servirebbe a molto, chi ha voglia può lavorare per conto suo e vedere sin dove arriva....stai tranquillo che se e quando arriverai ad avere attenzione completa e tutte le altre cose di cui parli ti accorgerai da solo che non finisce tutto lì...
Dici di aver sperimentato qualcosa in piu della presenza totale (che secondo le tue teorie è il minimo per cominciare).
E poi in un altro post dici che hai scarsissima consapevolezza del tuo corpo

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=13819.0

Quindi come hai fatto a sperimentare questi fenomeni che arriverebbero ad un secondo statdio, quando non sei nemmeno arrivato al primo ?

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #54 on: October 17, 2012, 15:28:41 pm »
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Si esatto, il tutto è nato in ambito terapeurico e sbocciato una 20ina di anni fa prima con la terapia MBSR (elaborata dal medico Jon Kabat-Zinn) poi è stata inglobata anche un po di CBT e recentemente Mark Williams e colleghi hanno proposto il metodo MBCT (Mindfulnes-Based-Cognitive-Therapy).

Dopo anni di sperimentzione a livello terapeutico siamo andati a ricercare gli effetti cognitivi ed infine neurologici. Il tutto è solo all'inizio ovviamente ma i risulati fin ora sono molto interessanti.
Mmmm interessante...   :=)
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile


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Offline Parsifal

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Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #55 on: October 17, 2012, 15:39:17 pm »
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Come ho detto l'attenzione costante h24 è una condizione indispensabile ma è solo l'inizio, senza quella non vai da nessune parte, tra l'altro avere piena attenzione nella quotidianità ti consente di poter poi accedere ad altri tipi di attenzione, ce ne sono almeno un altro paio, ma è abbastanza inutile e prematuro  parlarne adesso....
Esistono, abbastanza documentati, fenomeni particolari , ad esempio quelli dei santi, ma che ovviamente non sono lo scopo di un percorso evolutivo, ma sono dei naturali effetti "collaterali"....
Se secondo te i fenomeni documentati dei santi sono fonti attendibili allora siamo lontani da una discussione realistica.
Per piacere.

Per quanto riguarda i diversi tipi di attenzione ci sarebbe da scrivere piu di 20 libri, da quella endogena a quella exogena, alerting, switching, attenzione focale, tactile attention, iteroceptive attention ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc

Per il resto dirti che ho sperimentato qualcosina non servirebbe a molto, chi ha voglia può lavorare per conto suo e vedere sin dove arriva....stai tranquillo che se e quando arriverai ad avere attenzione completa e tutte le altre cose di cui parli ti accorgerai da solo che non finisce tutto lì...
Dici di aver sperimentato qualcosa in piu della presenza totale (che secondo le tue teorie è il minimo per cominciare).
E poi in un altro post dici che hai scarsissima consapevolezza del tuo corpo

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=13819.0

Quindi come hai fatto a sperimentare questi fenomeni che arriverebbero ad un secondo statdio, quando non sei nemmeno arrivato al primo ?

Quando ho detto di avere scarsa consepevolezza corporea mentivo  XD, e tra l'altro non ho mai detto di aver sperimentato qualcosa in più della presenza totale.....
La cosa che tu dici sui santi io posso ribaltarla, non si può parlar di ricerca spirituale mischiandoci o pensando di verificarne la bontà o veridicità con   tac, risonanze e studi da laboratorio....per piacere....
« Last Edit: October 17, 2012, 15:45:20 pm by Parsifal »
NON OTTERRETE MAI CIO' CHE AMATE SE NON SOPPORTERETE CIO' CHE ODIATE

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pal

Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #56 on: October 17, 2012, 15:51:30 pm »
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Si esatto, il tutto è nato in ambito terapeurico e sbocciato una 20ina di anni fa prima con la terapia MBSR (elaborata dal medico Jon Kabat-Zinn) poi è stata inglobata anche un po di CBT e recentemente Mark Williams e colleghi hanno proposto il metodo MBCT (Mindfulnes-Based-Cognitive-Therapy).

Dopo anni di sperimentzione a livello terapeutico siamo andati a ricercare gli effetti cognitivi ed infine neurologici. Il tutto è solo all'inizio ovviamente ma i risulati fin ora sono molto interessanti.
Mmmm interessante...   :=)
;)

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pal

Re:Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #57 on: October 17, 2012, 16:11:28 pm »
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Come ho detto l'attenzione costante h24 è una condizione indispensabile ma è solo l'inizio, senza quella non vai da nessune parte, tra l'altro avere piena attenzione nella quotidianità ti consente di poter poi accedere ad altri tipi di attenzione, ce ne sono almeno un altro paio, ma è abbastanza inutile e prematuro  parlarne adesso....
Esistono, abbastanza documentati, fenomeni particolari , ad esempio quelli dei santi, ma che ovviamente non sono lo scopo di un percorso evolutivo, ma sono dei naturali effetti "collaterali"....
Se secondo te i fenomeni documentati dei santi sono fonti attendibili allora siamo lontani da una discussione realistica.
Per piacere.

Per quanto riguarda i diversi tipi di attenzione ci sarebbe da scrivere piu di 20 libri, da quella endogena a quella exogena, alerting, switching, attenzione focale, tactile attention, iteroceptive attention ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc

Per il resto dirti che ho sperimentato qualcosina non servirebbe a molto, chi ha voglia può lavorare per conto suo e vedere sin dove arriva....stai tranquillo che se e quando arriverai ad avere attenzione completa e tutte le altre cose di cui parli ti accorgerai da solo che non finisce tutto lì...
Dici di aver sperimentato qualcosa in piu della presenza totale (che secondo le tue teorie è il minimo per cominciare).
E poi in un altro post dici che hai scarsissima consapevolezza del tuo corpo

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=13819.0

Quindi come hai fatto a sperimentare questi fenomeni che arriverebbero ad un secondo statdio, quando non sei nemmeno arrivato al primo ?

Quando ho detto di avere scarsa consepevolezza corporea mentivo  XD, e tra l'altro non ho mai detto di aver sperimentato qualcosa in più della presenza totale.....
La cosa che tu dici sui santi io posso ribaltarla, non si può parlar di ricerca spirituale mischiandoci o pensando di verificarne la bontà o veridicità con   tac, risonanze e studi da laboratorio....per piacere....
Quindi parli di fenomeni che non hai mai visto e nemmeno sperimentato, e i documenti su cui ti basi per portare avanti queste teorie sarebbero cose tipo i riti egizi e i fenomeni dei santi.

Non voglio sembrarti ostile ma secondo me non sai nemmeno di cosa stai parlando.

Tutto puo essere rivisitato in chiave mistica o esoterica, dalla bibbia, al korano, ai veda, ai sutra biddisti. Questo è il motivo per cui sette e religioni continuano ad esistere e ne nascono sempre di nuove.

Ricordo che andai ad una celebrazione tenuta dalla chiesa Hillsong dove leggevano un pezzo del vangelo e davano tutta una diversa interpretazione da quella che generamente da la chiesa cattolica. Lo stesso Osho ha reinterpretato testi sacri provenienti da diverse religioni analizzandone il messaggio nascosto e fornendo una visione diversa da quella che è la classica interpretazione. Per non parlare di sette quali Hare Krishna, Provida, Scientology e compagnia bella che reinterpretano conoscenze "esoteriche e misticismi" dando un approccio pseudoscientifico (questo vale anche per chi è un gran fan di "The Secret" e simili self-help books).

Questo per dire che i testi sacri e le docomunetazioni mistico-religiose lasciano il tempo che trovano.   

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Offline Parsifal

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Re:Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #58 on: October 17, 2012, 16:17:09 pm »
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Nessuno ti costringe a seguirle infatti.....;)

Ah giusto per precisazione le cose su cui mi baso sono tradizioni millenarie , e non liberculi di un qualunque scrittore new age maestro solo del copia e incolla....;)
NON OTTERRETE MAI CIO' CHE AMATE SE NON SOPPORTERETE CIO' CHE ODIATE

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Re:Re:ENLIGHTENMENT: il risveglio
« Reply #59 on: October 17, 2012, 16:32:53 pm »
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Nessuno ti costringe a seguirle infatti.....;)

Ah giusto per precisazione le cose su cui mi baso sono tradizioni millenarie , e non liberculi di un qualunque scrittore new age maestro solo del copia e incolla....;)
Infatti non seguo le tue tradizioni/teorie. Semplicemente ne critico la veridicità perchè provengono da fonti inattendibili e soprattutto chi ne va parlando è una persona che non ha mai sperimentato ne visto tali fantasticherie (come l'immortalità da te citata).

Inoltre se le teorie su cui ti basi sono tradizioni millenarie, questo non vuol dire che siano veritiere.
L'uomo di mille (o piu) anni fa credeva nei fantasmi, nelle strege e nella magia nera. Le malattie mentali ai tempi egizi (e anche in tempi piu recenti) erano considerate posessioni del demonio (esorcismo e via discorrendo). Persone malate mentalmente sono state bruciate perchè etichettate come streghe e stregoni. Senza andare troppo in dietro, 200 anni fa i malati mentali venivano "trattati" con torture che spesso portavano alla morte. Esposti come fenomeni da baraccone in esibizioni pubbliche. Gli sciamani nativi americani inducevano stati estatici con piante che recentemente hanno scoperto essere composte da molecole allucinogene (come mescalina). Nulla di soprannaturale quindi.

Che figata le tradizioni millenarie!

Questo per dire che non vuol dire un bel niente il concetto che le tradizioni su cui ti basi sono millenarie.