A me, che con la MERAVIGLIOSA mitologia greca mi ci facevo delle gran pippe, Troy non è dispiaciuto affatto.
King Arthur invece, che peraltro ho visto addirittura al cinema, me lo ricordo poco ma ha avuto il merito di inquadrare cinematograficamente forse per primo il ciclo arturiano in un contesto storico più plausibile.
E anche in questo caso parlo da patito della materia.
Poi per carità, è pieno di soloni che pontificano "ah che cagata per questo questo e quest'altro motivo", ma la cosa non mi tange.