Immaginiamo che siate sotto i 50 e, benchè magari abbiate figli, non vi siate ancora chiusi in casa a guardare Casa Vianello. Mettiamo che non facciate i buttafuori o i Berretti Verdi, insomma che siate gente alla fine piuttosto borghese.
E che siate anche INNOCENTI, cioè non commettiate reati e non vi comportiate in modo da attirare i guai.
Quali sono i rischi che correte? Quali sono i pericoli contro i quali è più realistico imparare a difendersi?
Ne elenco qualcuno così a occhio in ordine di rischio probabile:
1) Incidenti stradali. Secondo me questo è il pericolo di gran lunga più grosso e riguarda tutti.
2) Incidenti sul lavoro. Solo se frequentate fabbriche o cantieri o altre zone dove ci sia pericolo di beccarsi qualche cosa addosso, dalla corrente elettrica a un carico di mattoni.
3) Ingiustificate accuse di reati, dalla molestia sessuale alla scorrettezza professionale o fiscale. Ci sono mestieri dove la causa è sempre in agguato e altri dove la vicinanza con donne giovani e disoccupate o carrieriste può far finire in guai grossi.
4) Incidenti sportivi: se proprio non andate sul ring ritengo che la possibilità di farsi veramente male sia abbastanza bassa.
5) Molestie sessuali se siete donne. Ritengo però che le situazioni di reale pericolo, quelle in cui uno ti mette davvero le mani addosso e ti mena (o ti licenzia) se non ci stai siano all'infine piuttosto basse. Almeno per i mestieri più comuni.
6) Risse se siete uomini. Un pò di pericolo c'è anche per il ragioniere più fantozziano ma rimane, comunque una possibilità statisticamente bassissima.
La conclusione appare questa: guida prudente, macchina grossa e pesante. Casco e scarpe di sicurezza, mani a posto e conti in ordine. Per il resto secondo me il 95% del pericolo si evita con il classico comportamento prudente consigliato dalla nonna.
Dunque a cosa servono i corsi di autodifesa? Ha senso praticarli se non sei appassionato di arto marziali e non ti diverti? Forse no. Che ne dite voi?