l'uso dell'arma secondaria diventa obsoleto con l'avvento dello spadino, arma piu' leggera e piu' agile della striscia, la posizione profilata e la possibilita' di parare e rispondere in un solo tempo hanno determinato l'abbandono del pugnale come complemento alle azioni della striscia, piu' lenta e quindi piu' soggetta ad azioni in controtempo.
C'e' anche da dire che la scherma francese era piu' accademica di quella italiana che e' sempre stata piu' legata alla dimensione duellistica, pero' le regole nelle competizioni internazionali non sono state fatte unicamente dai francesi, anzi e' merito dell'influenza italiana se nel fioretto non si puo' colpire il braccio armato! il che e' in contrasto con la logica duellistica e l'impronta piu' realistica che la scherma italiana avrebbe dovuto mantenere, le cose non sono sempre cosi' nette e ben delineate
Anche nei trattati piu' antichi, da Agrippa in poi, la spada sola, se ben adoperata era considerata sufficente a se' stessa.