che differenza ci vedete tra uno che non ha mai combattuto a contatto pienoed uno che, avendolo fatto, ha maturato delle idee diverse dalle vostre?
domanda/provocazione, per tutti, ma per certi di più evidentemente:che differenza ci vedete tra uno che non ha mai combattuto a contatto pienoed uno che, avendolo fatto, ha maturato delle idee diverse dalle vostre?
Quote from: Fanchinna on September 09, 2011, 15:17:52 pmche differenza ci vedete tra uno che non ha mai combattuto a contatto pienoed uno che, avendolo fatto, ha maturato delle idee diverse dalle vostre?Manca un dettaglio: il tipo che non ha mai combattuto quali idee ha maturato?
Io la interpreto così :Se vi trovaste di fronte ad un utente che ha fatto il contatto pieno, ed è giunto alla conclusione che non è quello il "vero combattimento", lo trattereste ugualmente come un reietto (come chi non ha mai praticato contatto pieno) oppure riflettereste sulle sue esperienze e conclusioni ?
Questa cosa la scrissi già in una conversazione privata con Ronin : i maestri giapponesi , quelli veri e tosti , disprezzano il karate che pratichiamo noi. Abbiamo tolto al Karate qualunque significato potesse avere in origine. Io non so se Saburo , Steno e tutti gli altri abbiano mai parlato con un VERO maestro giapponese. Kishi Sensei riferendosi al karate praticato in Italia lo definì per la maggior parte " inutile e stupido ". Kazumi Kancho disse che l'impegno minimo per potersi definire un karateka è combattere a contatto pieno quantomeno a livello sportivo. Il Karate è un mezzo creato per sopravvivere , per non farsi uccidere. Deve essere costantemente testato in combattimeno se no è utile come un buco del culo supplementare ... e l'unico modo sensato di combattere è per sport. L'alternativa ( e conosco tanti che la praticano o l'hanno praticata , a cominciare dai giovani Shirai o Enoeda ) è andare in giro in luoghi malfamati a fare a botte ... Sicuramente NON E' UN KARATEKA chi passa il proprio tempo in palestra a bearsi su kata e bunkai ..
Quote from: Luca Bagnoli on September 09, 2011, 12:43:29 pmQuesta cosa la scrissi già in una conversazione privata con Ronin : i maestri giapponesi , quelli veri e tosti , disprezzano il karate che pratichiamo noi. Abbiamo tolto al Karate qualunque significato potesse avere in origine. Io non so se Saburo , Steno e tutti gli altri abbiano mai parlato con un VERO maestro giapponese. Kishi Sensei riferendosi al karate praticato in Italia lo definì per la maggior parte " inutile e stupido ". Kazumi Kancho disse che l'impegno minimo per potersi definire un karateka è combattere a contatto pieno quantomeno a livello sportivo. Il Karate è un mezzo creato per sopravvivere , per non farsi uccidere. Deve essere costantemente testato in combattimeno se no è utile come un buco del culo supplementare ... e l'unico modo sensato di combattere è per sport. L'alternativa ( e conosco tanti che la praticano o l'hanno praticata , a cominciare dai giovani Shirai o Enoeda ) è andare in giro in luoghi malfamati a fare a botte ... Sicuramente NON E' UN KARATEKA chi passa il proprio tempo in palestra a bearsi su kata e bunkai ..Ahemmmm....
Quote from: saburo sakai on September 09, 2011, 15:46:02 pmQuote from: Luca Bagnoli on September 09, 2011, 12:43:29 pmQuesta cosa la scrissi già in una conversazione privata con Ronin : i maestri giapponesi , quelli veri e tosti , disprezzano il karate che pratichiamo noi. Abbiamo tolto al Karate qualunque significato potesse avere in origine. Io non so se Saburo , Steno e tutti gli altri abbiano mai parlato con un VERO maestro giapponese. Kishi Sensei riferendosi al karate praticato in Italia lo definì per la maggior parte " inutile e stupido ". Kazumi Kancho disse che l'impegno minimo per potersi definire un karateka è combattere a contatto pieno quantomeno a livello sportivo. Il Karate è un mezzo creato per sopravvivere , per non farsi uccidere. Deve essere costantemente testato in combattimeno se no è utile come un buco del culo supplementare ... e l'unico modo sensato di combattere è per sport. L'alternativa ( e conosco tanti che la praticano o l'hanno praticata , a cominciare dai giovani Shirai o Enoeda ) è andare in giro in luoghi malfamati a fare a botte ... Sicuramente NON E' UN KARATEKA chi passa il proprio tempo in palestra a bearsi su kata e bunkai ..Ahemmmm.... Riletto. Non vedo riferimenti al fatto che "combattimento a contatto pieno" sia "vero combattimento".