Il mito del pugile

  • 211 Replies
  • 36401 Views
*

Offline Il Tano

  • ***
  • 2.068
  • Respect: +827
  • Pratico: Resilienza
Re:Il mito del pugile
« Reply #105 on: September 12, 2011, 15:44:17 pm »
+4
Saranno luoghi comuni, ma l'uso di colpitori e sacco, checché ne dicano i marzialisti del forum, nell'ambiente delle AM É POCO FREQUENTE. E questi sono strumenti FOTTUTAMENTE imprescindibili per studiare un arte marziale o sport da combattimento.

Io mi sono rotto i maroni di menare l'aria o controllare i colpi sul compagno.
Mi sto avvicinando agli SDC perché voglio scassare di legnate sti cazzo di colpitori a costo che mi facciano una faccia tanta.

Sono stato da gente grossa dello shotokan, gente seria del taekwondo, adesso in un'associazione seria di goju, ho visitato altri dojo... peró la tiritera é sempre la stessa...

si colpisce l'aria o uso sporadico/saltuario dei colpitori, o vengono usati senza la perizia degli SDC
aaah si... eccetto il kyokushin...

Per avere un makiwara l'ho dovuto costruire io... ci ho messo due settimane. E' da due mesi che aspetta di essere installato... per l'acquisto degli scudi, sono mesi che rompo i maroni... ho proposto di fare una colletta e che ognuno si compri la sua coppia di pao...

Ma no... la gente preferisce fare kata e kihon a vuoto... Non la sente proprio sta necessitá...
Devo essere un pazzo io...

O forse sono sfigato, che non ho trovato il posto giusto... eppure prima di frequentare un posto faccio una ricerca seria per andare nelle federazioni e maestri che sono risconosciuti come buoni insegnanti... immaginati se andassi nella palestra sotto casa...

... e poi che strano... ad OGNI lezione di SDC che ho provato si sono usati scudi e colpitori

La preparazione atletica é buona, probabilmente ció che studiamo serve, probabilemente i principi sono giusti... ma io dico...

Stiamo qui per imparare a tirare calci e pugni?... ma proviamoli regolarmente sti cacchio di calci e pugni su superfici adatte allo scopo...

E' cosí difficile?
E poi ci si meraviglia del mito dei pugili... La metá della prima lezione boxe RICREATIVA, l'ho passata scassando di legnate un sacco. Fai quello tutti i giorni e vedrai che anche senza ricevere alcun insegnamento, arriverai ad un livello superiore di molti marzialisti che passano i primi 3 anni almeno (o tutta la vita???) a colpire l'aria.

*

Offline Bellerofönte

  • ****
  • 3.253
  • Respect: +1254
  • Pratico: Jiu Jitsu
Re:Il mito del pugile
« Reply #106 on: September 12, 2011, 15:44:58 pm »
0
-Chi fa sdc è coraggioso, spavaldo e audace e urla "questa è sparta!" ai suoi nemici perchè lui è salito sul ring.


 ;D
"Costantemente mantenersi presenti dentro la propria pelle, esercitarsi, avere una condotta particolare, disprezzare il facile comodo, disprezzare l’inutile lusso, essere uomini raffinati, ma essere uomini fermi. Mantenere la fedeltà della parola. E nel fisico esercitarci a combattere."

*

Offline Dieselnoi

  • ***
  • 2.455
  • Respect: +73
Re:Il mito del pugile
« Reply #107 on: September 12, 2011, 15:45:06 pm »
0
Boys, è anche perchè le arti marziali sono di moda e il pugilato no. C'è un'infinità di marzialisti e pochi pugili.

Prendete in esame una palestra di Thai, mica dico taiji quan eh? Non di aero-thai o fit thai, proprio Muay Thai.

Bene: c'è qualcuno serio con anni di pratica che fa gli incontri e ci sono tanti che vengon lì per provare o rilassarsi un pò. Di essi solo una piccolissima parte continua e magari va sul ring per davvero. C'è anche tanta gente che va avanti per anni ma poi sul ring per un incontro vero no ci sale.

Quelli che fanno boxe (boxe e basta non fit-boxe o aeroboxe, che sembra qualcosa che ha a che fare con l'aviazione) sul ring ci vanno quasi tutti. Sono MOOOLTI di meno e non c'è quasi alcuno spazio per il dilettante sportivo che vuol divertirsi e stare in forma.

E questo decreterà prima o poi anche la morte della boxe.

*

Offline Andy

  • *****
  • 6.038
  • Respect: +3190
  • Pratico: BJJ, Judo
Re:Il mito del pugile
« Reply #108 on: September 12, 2011, 15:48:49 pm »
0
In pratica possiamo riassumere tutta la discussione così:

- si parte dal presupposto che in media la figura del pugile medio è vista con rispetto e ammirazione (d'accordissimo)
- si prova a spiegare perché (motivazioni valide che condivido)
- si parte a dire che il pugile viene visto come forte perché il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica.
- si sostiene che pugile si definisce chi si allena bene (chi si allena male non è pugile) mentre si definisce marzialista chiunque paghi la quota di un corso di AM (quindi, per i grandi numeri...)

Morale della favola : un pugile è un ganzo e il marzialista è un coglione

Sono pienamente d'accordo... infatti mi sento un gran coglione... a cercare di argomentare...

Mi sembra di essere sul FAM...  :'(
Ma fai finta per avere l'ultima parola o davvero sei convinto di ciò che hai scritto?
Sei consapevole che da questo traspare che non hai capito una bega di ciò che qui si è parlato, vero..?

Direi che roroarro ha detto quasi tutto, comunque...
E la sua esperienza rispecchia la mia.

*

Offline Bellerofönte

  • ****
  • 3.253
  • Respect: +1254
  • Pratico: Jiu Jitsu
Re:Il mito del pugile
« Reply #109 on: September 12, 2011, 15:53:37 pm »
0
Boys, è anche perchè le arti marziali sono di moda e il pugilato no. C'è un'infinità di marzialisti e pochi pugili.

Prendete in esame una palestra di Thai, mica dico taiji quan eh? Non di aero-thai o fit thai, proprio Muay Thai.

Bene: c'è qualcuno serio con anni di pratica che fa gli incontri e ci sono tanti che vengon lì per provare o rilassarsi un pò :o. Di essi solo una piccolissima parte continua e magari va sul ring per davvero. C'è anche tanta gente che va avanti per anni ma poi sul ring per un incontro vero no ci sale.

Quelli che fanno boxe (boxe e basta non fit-boxe o aeroboxe, che sembra qualcosa che ha a che fare con l'aviazione) sul ring ci vanno quasi tutti. Sono MOOOLTI di meno e non c'è quasi alcuno spazio per il dilettante sportivo che vuol divertirsi e stare in forma.
E questo decreterà prima o poi anche la morte della boxe.


Assolutamente falso, mai trovata una situazione del genere, ne nel Pugilato, ne nella Thai.
Poi uno che vuole rilassarsi facendo Thai deve essere proprio un genio o aver scambiato la palestra per un posto dove fanno Massaggi Thailandesi  :spruzz:.
« Last Edit: September 12, 2011, 15:59:25 pm by -BellerofontE- »
"Costantemente mantenersi presenti dentro la propria pelle, esercitarsi, avere una condotta particolare, disprezzare il facile comodo, disprezzare l’inutile lusso, essere uomini raffinati, ma essere uomini fermi. Mantenere la fedeltà della parola. E nel fisico esercitarci a combattere."


*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:Il mito del pugile
« Reply #110 on: September 12, 2011, 15:56:26 pm »
+1
In pratica possiamo riassumere tutta la discussione così:

- si parte dal presupposto che in media la figura del pugile medio è vista con rispetto e ammirazione (d'accordissimo)
- si prova a spiegare perché (motivazioni valide che condivido)

- si parte a dire che il pugile viene visto come forte perché il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica.
- si sostiene che pugile si definisce chi si allena bene (chi si allena male non è pugile) mentre si definisce marzialista chiunque paghi la quota di un corso di AM (quindi, per i grandi numeri...)

Morale della favola : un pugile è un ganzo e il marzialista è un coglione

Sono pienamente d'accordo... infatti mi sento un gran coglione... a cercare di argomentare...

Mi sembra di essere sul FAM...  :'(

Nessuno ha detto che "il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica" o forse l'ho perso per favore dammi un link;  dire che la preparazione atletica media è inferiore e motivare anche la cosa (anche sulla base di esperienza personale) non credo sia equivalente a deridere.

Dato che la definizione di pugile l'abbiamo trovata decidiamone una per marzialista io più che praticante di arti marziali non riesco a trovare..

Devo dire che la tua conclusione "un pugile è un ganzo e il marzialista è un coglione" mi annoia e mi sembra solo un tentativo di difendersi per altro da attacchi immaginari.
« Last Edit: September 12, 2011, 15:57:58 pm by giorgia (Zia Illusa) »
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:Il mito del pugile
« Reply #111 on: September 12, 2011, 15:59:31 pm »
0
Ma fai finta per avere l'ultima parola o davvero sei convinto di ciò che hai scritto?
Sei consapevole che da questo traspare che non hai capito una bega di ciò che qui si è parlato, vero..?

Direi che roroarro ha detto quasi tutto, comunque...
E la sua esperienza rispecchia la mia.

Ti ringrazio per la cortesia del tuo intervento.

Condivido anche io quello che dice Roroarro, è ciò che va fatto, è ciò che si dovrebbe fare di più. Ma ci sono anche una marea di cose fatte bene nel mondo delle AM, e che forse negli SDC vengono trascurate.

Bello, in tal senso, il messaggio di Deselnoi, fa un quadro della situazione attinente a quanto posso vedere attorno a me:

Boys, è anche perchè le arti marziali sono di moda e il pugilato no. C'è un'infinità di marzialisti e pochi pugili.

Prendete in esame una palestra di Thai, mica dico taiji quan eh? Non di aero-thai o fit thai, proprio Muay Thai.

Bene: c'è qualcuno serio con anni di pratica che fa gli incontri e ci sono tanti che vengon lì per provare o rilassarsi un pò. Di essi solo una piccolissima parte continua e magari va sul ring per davvero. C'è anche tanta gente che va avanti per anni ma poi sul ring per un incontro vero no ci sale.

Quelli che fanno boxe (boxe e basta non fit-boxe o aeroboxe, che sembra qualcosa che ha a che fare con l'aviazione) sul ring ci vanno quasi tutti. Sono MOOOLTI di meno e non c'è quasi alcuno spazio per il dilettante sportivo che vuol divertirsi e stare in forma.

E questo decreterà prima o poi anche la morte della boxe.

Quindi rispetto il parere di Bellerofonte, anche se invece di "assolutamente falso" direi che non risponde alla sua esperienza.

Capisco le esperienze personali negative, ma cerco di portarne una positiva perché gli stereotipi non mi piacciono.

Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Offline Il Tano

  • ***
  • 2.068
  • Respect: +827
  • Pratico: Resilienza
Re:Il mito del pugile
« Reply #112 on: September 12, 2011, 16:14:37 pm »
0
Anche per me ci sono tante cose positive nella pratica delle arti marziali, di fatto nelle mie brevissime incursioni negli SDC non ho fatto proprio la figura del peracottaro (hehe... peracottaro)

Peró credo che le AM dovrebbero guardare con piú attenzione e "affetto" al mondo degli SDC. C'é tanto da imparare e soprattutto dovrebbero esserci piú punti in comune che divergenze.

Magari vale anche il contrario... boh...

*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:Il mito del pugile
« Reply #113 on: September 12, 2011, 16:19:30 pm »
0
Nessuno ha detto che "il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica" o forse l'ho perso per favore dammi un link; 

E' tratta da una discussione odierna parallela.

Il valore di una disciplina è dato dai suoi praticanti. Il Karate senza i karateka non esiste, non è una entità a se stante con vita propria. Quindi se il 99 % dei karateka fanno ridere ( ed è così ) , inevitabilmente il karate fa ridere.

Comunque, visti icontenuti della discussione, poteva benissimo finire pure qui.  ;)
Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Offline Gelo - Killer Whale is back!

  • *****
  • 4.275
  • Il Lupendolo
  • Respect: +131
  • Pratico: Pizze Napoletane & Met. Scientifico
Re:Il mito del pugile
« Reply #114 on: September 12, 2011, 16:19:37 pm »
0
Anche per me ci sono tante cose positive nella pratica delle arti marziali, di fatto nelle mie brevissime incursioni negli SDC non ho fatto proprio la figura del peracottaro (hehe... peracottaro)

Peró credo che le AM dovrebbero guardare con piú attenzione e "affetto" al mondo degli SDC. C'é tanto da imparare e soprattutto dovrebbero esserci piú punti in comune che divergenze.

Magari vale anche il contrario... boh...

Qualcuno guarda agli SDC come il riflesso sportivo delle AM.
Non avere timore, innanzi ai tuoni nemici.
Sii impavido e retto, cossichè Dio possa amarti.
Dì sempre il vero, anche se ti conduce alla morte.
Salvaguardia gli indifesi e non fare torti.
E' il tuo giuramento!
(schiaffo)
E questo, affinchè te ne ricordi!
Sorga un cavaliere.

Cit - Le Crociate (Kingdom Of Heaven)


*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:Il mito del pugile
« Reply #115 on: September 12, 2011, 16:24:34 pm »
0
Nessuno ha detto che "il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica" o forse l'ho perso per favore dammi un link; 

E' tratta da una discussione odierna parallela.

Il valore di una disciplina è dato dai suoi praticanti. Il Karate senza i karateka non esiste, non è una entità a se stante con vita propria. Quindi se il 99 % dei karateka fanno ridere ( ed è così ) , inevitabilmente il karate fa ridere.


Eh ma mica puoi riferirti a interventi esterni a questo, mica riesco a leggere tutto   :D

Comunque sui praticanti di karate non mi esprimo, ne ho conosciuti troppo pochi ma dire che fanno ridere direi di no.

E non si può prendere l'opinione più  estrema presentata (in un altro 3d) per sostenere che si sento i soliti discorsi e che non ha senso confrontarsi   ;)
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

*

Offline Darth Dorgius

  • Il Gestore
  • *****
  • 19.860
  • Respect: +3361
  • Pratico: Burpees :P
Re:Il mito del pugile
« Reply #116 on: September 12, 2011, 16:28:08 pm »
0
Eh ma mica puoi riferirti a interventi esterni a questo, mica riesco a leggere tutto   :D

E soprattutto, è pensiero di un unico utente. Non "del forum". :)
Cittadino del Territorio Libero di Trieste.

*

Offline Saburo Sakai

  • ***
  • 2.403
  • Banzai
  • Respect: +819
  • Pratico: tokubetsu kōgeki tai
Re:Il mito del pugile
« Reply #117 on: September 12, 2011, 16:29:26 pm »
0
Eh ma mica puoi riferirti a interventi esterni a questo, mica riesco a leggere tutto   :D

E soprattutto, è pensiero di un unico utente. Non "del forum". :)

Lo so che gli hai risposto.  ;)
Lo spirito viene prima della tecnica.

*

Offline Giorgia Moralizzatrice

  • ******
  • 11.096
  • Respect: +2137
Re:Il mito del pugile
« Reply #118 on: September 12, 2011, 16:33:02 pm »
0
Quindi saburo, aspetto ancora un link in questo topic, supportato da molte persone in cui si sostiene che "il marzialista (al 99%) fa ridere sia come preparazione fisica che tecnica"
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

*

Offline Chinaski

  • *
  • 213
  • Black Mambaahhh!
  • Respect: +44
  • Pratico: Boxe
Re:Il mito del pugile
« Reply #119 on: September 12, 2011, 16:42:09 pm »
0
Sono stato da gente grossa dello shotokan, gente seria del taekwondo, adesso in un'associazione seria di goju, ho visitato altri dojo... peró la tiritera é sempre la stessa...

per un attimo ho pensato di averla scritta io: stesse esperienze e medesimi risultati  :-X

poi persiste questo "mito" del pugile tamarro:
ragazzi se trovate un tamarro che fa pugilato e resiste 6 mesi (ma mi tengo larghissimo) passate da Zio China' che vi da' la paghetta  :)

forse non riesco a spiegarmi ma non è un attacco contro le AM il mio anzi: se solo certi maestroni si allenassero invece di fare il concilium vaticanum per modificare il sacro kata non sarebbero diventati, negli ultimi anni gli zimbelli dei forum...
pace a tutti cmq
« Last Edit: September 12, 2011, 16:47:51 pm by Chinaski »