Kata: rapporto tra forme e combattimento

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Joker

Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #150 on: September 13, 2011, 16:41:35 pm »
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Sembra scontata?

Io rispondo sì, ma per esempio penso che Dorje e Mad direbbero no.

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Offline Paguro49

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #151 on: September 13, 2011, 16:46:30 pm »
0
Urka ma quanto scrivete? Andate ad allenarvi!  ;D ;D

Scherzi a parte, mi sembra che la discussione sia degenerata. Siamo tutti d'accordo (e chi non lo è protesti in silenzio :ricktaylor:) che facendo solo kihon e kata non si diventa guerrieri. Ma la domanda di inizio topic, semplice semplice, è se i kata non danno proprio nulla, cioè:

Un buon praticante di kata/kihon è più bravo a difendersi rispetto ad uno che non fa alcun sdc/am?

E ci eravamo limitati al caso in cui l'aggressore non sia un Fedor, ma un disperato qualunque. Abbiamo anche già detto che ci sono metodi di allenamento diversi/migliori, ma ognuno pratica quel che gli piace  :)

Mi piacerebbe leggere risposte semplici e concise tipo "sì, perché..." "no, perché..."; senza se e senza ma!  :)

(io ho già risposto sì)
Escludendo i fenomeni, i picchiatori da cantiere e via discorrendo, credo che la risposta sia abbastanza ovvia.
A parità, fra uno che fa qualcosa (chiamiamola come ci pare) e uno che non fa nulla, qualche piccolo vantaggio dovrebbe averlo il primo, non fosse altro che perchè qualcosa è comunque più di nulla.
In teoria, il bimbo di prima elementare, dovrebbe scrivere e contare meglio dello stesso bimbo che ancora non va a scuola. 8)
« Last Edit: September 13, 2011, 16:48:12 pm by Ronin45 »
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

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Offline The Spartan

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #152 on: September 13, 2011, 16:51:04 pm »
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Quando si parla di gente che si sfonda in certi allenamenti per difendersi questi diventano uguali al nn farli per qualcuno...
Quando si parla di kata magicamente il peso specifico si trasforma....
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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #153 on: September 13, 2011, 17:01:48 pm »
0
Un buon praticante di kata/kihon è più bravo a difendersi rispetto ad uno che non fa alcun sdc/am?

E ci eravamo limitati al caso in cui l'aggressore non sia un Fedor, ma un disperato qualunque. Abbiamo anche già detto che ci sono metodi di allenamento diversi/migliori, ma ognuno pratica quel che gli piace  :)

Mi piacerebbe leggere risposte semplici e concise tipo "sì, perché..." "no, perché..."; senza se e senza ma!  :)

(io ho già risposto sì)
Esperienza diretta da bambino: no. Anzi, diventa peggio, si perde il bagaglio istintivo e naturale che si ha alla nascita senza avere in cambio qualcosa di concreto.
Una fregatura insomma :nono:
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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #154 on: September 13, 2011, 17:05:50 pm »
+1
E' la stessa differenza tra il musicista autodidatta e quello che va al conservatorio.

E' chiaro se quello che va al conservatorio si ferma al solfeggio, l'autodidatta in confronto parrà migliore perché qualcosa riuscirà a strimpellare comunque.
Lo spirito viene prima della tecnica.


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Offline Dipper

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #155 on: September 13, 2011, 17:08:56 pm »
+1
E' la stessa differenza tra il musicista autodidatta e quello che va al conservatorio.

E' chiaro se quello che va al conservatorio si ferma al solfeggio, l'autodidatta in confronto parrà migliore perché qualcosa riuscirà a strimpellare comunque.
Lo trovo un ottimo paragone :)
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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #156 on: September 13, 2011, 17:14:31 pm »
0
 :sur:

Ho ricevuto un complimento !

Non c'ero abituato in questi giorni.  :'(
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Joker

Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #157 on: September 13, 2011, 17:19:57 pm »
0
Ah allora non era così scontata  :sur:

Dunque siamo a:

2 sì (me, Ronin)

2 no (Ryujin, Saburo)   (ma interessante l'idea di Ryujin: il kata presenta il lato negativo di dare eccessiva sicurezza al praticante?)

John, non sono sicuro di averti capito... ??? Interpreto: il kata dà qualcosa, ma è irrisorio rispetto ai contributi di altri tipi d'allenamento...è un piccolo sì, dunque?

(Se ho fraintesi qualcuno, liberi di picchiarmi!)

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Joker

Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #158 on: September 13, 2011, 17:22:32 pm »
0
@Saburo, io ho un paragone più semplice:

"tra gli orbi il guercio è re!"  :D

Ma il tuo è più bello  ;)

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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #159 on: September 13, 2011, 17:26:14 pm »
0

Dunque siamo a:

2 sì (me, Ronin)

2 no (Ryujin, Saburo)   (ma interessante l'idea di Ryujin: il kata presenta il lato negativo di dare eccessiva sicurezza al praticante?)



Non ho capito !  ???
Sì o no ... a cosa ?
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Offline Dipper

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #160 on: September 13, 2011, 17:26:28 pm »
0
:sur:

Ho ricevuto un complimento !

Non c'ero abituato in questi giorni.  :'(
Spoiler: show
A pensarci bene sei pure un bel pezzo di maschione :blue:


Ah allora non era così scontata  :sur:

Dunque siamo a:

2 sì (me, Ronin)

2 no (Ryujin, Saburo)   (ma interessante l'idea di Ryujin: il kata presenta il lato negativo di dare eccessiva sicurezza al praticante?)
L'eccessiva sicurezza è il meno... ti trovi a cercare di eseguire tecniche macchinose mentre quello ti randella, ti strattona, ti trascina per terra :-X
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Offline The Spartan

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #161 on: September 13, 2011, 17:29:11 pm »
0
Joker, intendo che quando si parla ad esempio di gente che si riduce tipo Cristo, come si dice dalle mie parti, allenandosi sulla difesa contro un coltello, magicamente appare qualcuno che ti dice che o fai scempio del tuo corpo o fai meditazione tanto è uguale...
Poi si parla di solo kata, quindi parliamo di gente che nn solo nn è abituata a subire il contatto ma neanche a imporlo e siamo dunque nello stesso campo delle vituperate forme musicali, e questo diviene uno strumento in grado di fare la differenza in caso ci si debba difendere.
E' evidente che, anche alla luce delle mie pregresse esperienze, se succede è più per culo che per i kata.
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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #162 on: September 13, 2011, 17:38:38 pm »
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Dunque siamo a:

2 sì (me, Ronin)

2 no (Ryujin, Saburo)   (ma interessante l'idea di Ryujin: il kata presenta il lato negativo di dare eccessiva sicurezza al praticante?)



Non ho capito !  ???
Sì o no ... a cosa ?

Ah... leggendo Ryujin ho capito !

E' vero, in base alla logica ma anche purtroppo alla mia diretta esperienza, sono per il NO.

Nella fase del "solfeggio" sempre tenendo il paragone, si è troppo concentrati sulle basi per poter affrontare un concerto.
Molto meglio farlo coi limitati mezzi che l'instintualità ci mette comunque a disposizione per natura.

Sempre secondo me.
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Offline Fabio Spencer

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #163 on: September 13, 2011, 17:38:48 pm »
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Un buon praticante di kata/kihon è più bravo a difendersi rispetto ad uno che non fa alcun sdc/am?
A domanda che semplifica molto, dò risposta semplificata.
Secondo me no.
Si creano movimenti sclerotizzati che tolgono reattività e flessibilità mentale e gli stessi movimenti a vuoto sono diversi da quelli fatti a contatto.
Per esempio i calci.
Una cosa è gestire l'equilibrio e baricentro mentre si colpisce, una cosa è farlo facendo un movimento a vuoto.

"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline The Doctor Sherlockit

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #164 on: September 13, 2011, 17:42:50 pm »
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tenete presente che se uno la vuole buttare in rissa significa che ha fiducia nelle propie capacità di combattente e che probabilmente l'ha già fatto altre volte, il fatto che non frequenti una palestra non significa che nn sappia fare una cosa istintiva come menar le mani