Kata: rapporto tra forme e combattimento

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Luca Bagnoli

Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #105 on: September 13, 2011, 11:54:17 am »
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Guardate il bambino che lavora ai guanti da passata nel video di dorje. E' perfetto , ha un'eleganza incredibile e credo proprio che non abbia mai fatto kata.

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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #106 on: September 13, 2011, 11:55:02 am »
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Non credo che avrebbe potuto farlo se non avesse avuto a disposizione un movimento corretto e pulito, se non è ben portata quella leva ti si ritorce contro.
Nel casino che scoppiò, fra gesti confusi e arrancati, quel gesto da "Kata" gli risolse la situazione.

Però non mi risulta che nell'aikido ci si alleni prima a fare dei movimenti in maniera formalmente diversa da come si applicherebbe nella realtà. :)
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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #107 on: September 13, 2011, 11:57:18 am »
+1
Non credo che avrebbe potuto farlo se non avesse avuto a disposizione un movimento corretto e pulito, se non è ben portata quella leva ti si ritorce contro.
Nel casino che scoppiò, fra gesti confusi e arrancati, quel gesto da "Kata" gli risolse la situazione.

Però non mi risulta che nell'aikido ci si alleni prima a fare dei movimenti in maniera formalmente diversa da come si applicherebbe nella realtà. :)
Si e no, nel senso che la forma finale di una tecnica, solitamente è assai più piccola e immediata rispetto a come viene inizialmente studiata, ma se la si studiasse così da subito, i principi di circolarità, il giusto utilizzo delle anche eccetera, andrebbero a farsi benedire.
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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #108 on: September 13, 2011, 11:59:19 am »
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Si e no, nel senso che la forma finale di una tecnica, solitamente è assai più piccola e immediata rispetto a come viene inizialmente studiata, ma se la si studiasse così da subito, i principi di circolarità, il giusto utilizzo delle anche eccetera, andrebbero a farsi benedire.

Ma formalmente è uguale.

Pure un pugile prima di imparare a schivare bene esagera molto il movimento. Poi il movimento si fa sempre più piccolo, essenziali, preciso.

Ma formalmente e posturalmente è sempre la stessa tecnica, come nell'aikido. :thsit:
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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #109 on: September 13, 2011, 12:05:15 pm »
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Infatti il problema è che il Karate non funziona, e quelli che l'hanno codificato erano dei fessi.
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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #110 on: September 13, 2011, 12:07:07 pm »
0
Infatti il problema è che il Karate non funziona, e quelli che l'hanno codificato erano dei fessi.

 :nono:

Il karate funziona. Il punto è che è stato codificato dopo che i codificatori hanno combattuto. :)

Mentre solitamente si segue una Via differente, e non sono del tutto certo che i risultati siano i migliori possibili. :thsit:
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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #111 on: September 13, 2011, 12:07:40 pm »
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nel senso che spesso il gesto "brutto" oppure "sporco" è anche male eseguito.

la bellezza/bruttezza e' un parametro soggettivo pero'... mentre la persona A puo' trovare bello qualcosa di coreografico, la persona B puo' apprezzare e trovare bello qualcosa invece di piu' schematico o piu' astratto, e intanto magari C puo' vedere la bellezza nella funzionalita' di un movimento, che magari ad A e B non sarebbe piaciuto.
adesso vedo eleganza dove non la coglievo qualche anno fa, e viceversa trovo insipide cose che mi parevano eleganti.

Infatti il problema è che il Karate non funziona, e quelli che l'hanno codificato erano dei fessi.
non ho capito, puoi spiegare cosa intendi? io ci leggo "E' appurato che il karate funziona e chi l'ha fatto non era fesso, quindi tutto quanto e' karate e' corretto". Ho "decifrato"bene?

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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #112 on: September 13, 2011, 12:10:54 pm »
0
non ho capito, puoi spiegare cosa intendi? io ci leggo "E' appurato che il karate funziona e chi l'ha fatto non era fesso, quindi tutto quanto e' karate e' corretto". Ho "decifrato"bene?

La parte in grassetto l'hai decifrata bene.

"Tutto quanto è karate è corretto" però l'hai aggiunto te...  :pla:

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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #113 on: September 13, 2011, 12:24:34 pm »
-1
certo perche' date le premesse (ovvero una negazione fatta coi piedi della tua frase) e' la conseguenza diretta.

E' diverso dire "il karate funziona" e dire "quanto e' karate e' corretto"?

Cosi' pero' sfrutti il fatto di scrivere una cosa che nessuno dara' per vera per arrivare ad ottenere qualcosa in piu' del dovuto :)

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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #114 on: September 13, 2011, 12:26:11 pm »
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Aaaah, ho capito!!!

Torvo, intendi dire come se io dicessi "Gli umani non sono bipedi!"? :)
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Offline Il Torvo Svantaggione

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #115 on: September 13, 2011, 12:28:33 pm »
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Eh si. E' una evidente cazzata che puo' portare di riflesso a pensare che tutti gli umani siano bipedi, trascurando il fatto che purtroppo qualcuno che ha perso le gambe esiste.

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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #116 on: September 13, 2011, 12:30:31 pm »
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Non credo che avrebbe potuto farlo se non avesse avuto a disposizione un movimento corretto e pulito, se non è ben portata quella leva ti si ritorce contro.
Nel casino che scoppiò, fra gesti confusi e arrancati, quel gesto da "Kata" gli risolse la situazione.

Però non mi risulta che nell'aikido ci si alleni prima a fare dei movimenti in maniera formalmente diversa da come si applicherebbe nella realtà. :)

Saburo, ho visto che hai votato questo post con un "-1". Saresti così gentile da spiegarmi perché? :)
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Offline Saburo Sakai

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #117 on: September 13, 2011, 12:36:15 pm »
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E' diverso dire "il karate funziona" e dire "quanto e' karate e' corretto"?

Scusami Torvo, ma non capisco dove tu voglia andare a parare... se non a prendermi per i fondelli... sbaglio ?  :D

E' ben diverso, sì, perché innanzi tutto tu dicevi nel tuo messaggio:
quindi tutto quanto e' karate e' corretto

Il TUTTO sottintende che tutto il pacchetto vada preso per buono senza discernimento di sorta. Ed io non l'ho MAI affermato, ne qui ne altrove.

Invece la capacità di discernimento su ciò che sia più adatto per sé e nelle varie situazioni, è proprio una delle caratteristiche principali di un buon Karate.

Io non ho sentito mai NESSUNO nel Karate, nemmeno i Maestri più noti e titolati, dire altro rispetto al fatto che il Karate è UN modo di approccio, certo con sue caratteristiche specifiche, al combattimento a mani nude... e ciò comprende il fatto che abbia dei punti di forza, e dei punti che possono essere migliorati, integrati ecc.ecc. a seconda delle circostanze e delle caratteristiche di ogni praticante.

Per favore, capisco che alcune mie posizioni possano risultare poco gradite a persone che hanno deciso di intraprendere per vari motivi un percorso differente, ma evitate di rigirare e/o stravolgere le mie parole al solo scopo di smentirmi dialetticamente.

Grazie.  :)

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Offline Darth Dorgius

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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #118 on: September 13, 2011, 12:39:06 pm »
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capisco che alcune mie posizioni possano risultare poco gradite a persone che hanno deciso di intraprendere per vari motivi un percorso differente

Da cosa deduci questo? ???

Non mi pare che ci siano persone alle quali i tuoi punti di vista risultano "sgraditi".

Forse non sono chiari, ma "sgraditi" implica altro.
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Re:Kata: rapporto tra forme e combattimento
« Reply #119 on: September 13, 2011, 12:45:28 pm »
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Per piacere non è che potreste evitare il termine "funziona"? :halo: :halo:
A quel che ne sò io, un meccanismo, un ingranaggio, un circuito "funziona", mi viene da dedurre che un "Karateka" possa funzionare poco o male :gh:
In alternativa, c'è sempre l'opzione del santissimo, che invita a usufruire della garanzia, nel caso di mal funzionamento, sempre che non lo si sia comprato dal bagarino, nel qual caso lo si piglia in saccoccia. :gh: :gh:
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