Un appunto:
- I praticanti di ti pre Satsuma erano principalmente guardie di palazzo, quindi gente che faceva delle mazzate armate o meno il suo lavoro, ma questo non ci interessa più di tanto, è solo cacacazzaggine storica xD
Detto questo un paio di se sulla questione kata. E se:
- Noi non ci avessimo capito un beneamato cazzo e avessimo trasformato un esercizio con un suo posto (per l'amor di Dio fondamentale nel sistema karate) in un inutile spreco di tempo formalizzandolo a morte ed esasperandone la bellezza estetica?
- Provassimo prima di pensare a fare i kata a raggiungere un'ottima forma fisica (come, coi limiti dell'attrezzatura si faceva ai tempi), scassarci di lavoro sulla tecnica e allenandoci ai colpitori (makiwara? age makiwara? tou? altri attrezzi di cui mo non mi sovviene il nome? al giorno d'oggi il buon vecchio sacco, i focus e i pao?), schiattare in corpo a lavoare sulla sensibilità e sullo stare attaccati/controllare l'avversario a corta distanza (kakie) e dopo questo metterci la a provare un paio di tecniche in coppia che il nostro maestro ci mostra, cercando di farle uscire contro uno che dopo che abbiamo capito come gira la cosa proprio non ce lo vuole far fare, e ci tira cazzotti calci e papagni, altro che oi zuki per poi sentirci dire "ah, questo è kusanku, questo è seipai, questo è shisochin, questo è patsai ecc ecc" dal nostro maestro, quasi come se fosse un'informazione (come faceva a bon'anema e Hohan Soken).
ma no, meglio fare zenkutsu dachi schiatattaa etrra e tenere le spalle dritte sui pugni, contrre e bloccare e allenarsi a fare il kiai nello e perfetto, sisi
Davide, che non ce l'ha con nessuno ma aveva voglia di usare un tono un po' stronzo
Vivvibbì a tutti quanti