beh, capisco esagerare per sottolineare un passaggio, ma questo...
allora, il kata non è finalizzato a combattere, o meglio, non impari il kumite con i kata. e su questo ci siamo.
il kata interiorizzato, fatto bene e in scioltezza è un ottimo (a mio avviso) esercizio complementare. allena determinate posture che, nel kumite sportivo non esistono, nel kumite libero invece puoi anche usare. ma questa è una degenerazione del kumite sportivo, dove sono praticamente proibite l'80% delle tecniche di base del karate e dove invece sono introdotte tecniche che non erano proprio previste nei kata (e parlo dei calci alti).
quindi il kata è un esercizio ed un codice... ora, il problema è vedere se il codice viene trasmesso bene, ma questo è un discorso che, amio avviso, può essere risolto con l'applicazione (bunkai): se un kata ha venti passi e il tuo mestro applica il kata mettendocene quaranta, a mio modestissimo parere, non ha capito manco lui cosa sta facendo.