Mondo di notte, mensur

Un bel modo rituale per ferirsi e non rimanere uccisi.Ne avevo già sentito parlare ma non l'avevo mai visto e non avevo neanche la più pallida idea di come funzionasse.L'unica cosa che sapevo é che era una forma rituale di duello usata dai sottoufficiali e dagli ufficiali per dimostare di non aver paura e che avere la cicatrice della sciabola sulla guancia era un segno di "rispetto" e che per loro faceva fighi.

Da noi la cicatrice sulla guancia era segno di infamità.In certi ambienti é ancora così.

si confermo quanto scritto da Lucal, online potete torvate gratis il capitolo di "the secret history of the sword" riferito alla mensur che tra l'altro poteva essere anche con armi da punta, risultando molto piu' pericoloso.

comunque la mensur (misura) non nasce in ambito militare ma nelle confraternite studentesche, sucessivamente e' stata adottata anche nelle accademie militari e per un breve periodo e' stata usata dalla propaganda nazista che come il fascismo si e' appropiata ed ha stravolto per i propi fini gli aspetti piu' tradizionali del popolo tedesco ed italiano rispettivamente, anche la scherma ha subito la stessa sorte durante il ventennio in Italia e la mensur e' stata un po' copiata proponendo filmati di schermitori che tiravano a torso nudo ferendosi le braccia.

Visto con la mentalita' odierna lo si puo' definire una specie di pressure-test ante litteram.

Stando a un mio amico il cui ordine goliardico è gemellato con un omologo tedesco, a tutt'oggi le confraternite studentesche tedesche che non praticano la Mensur sono viste con sommo disprezzo da quelle che ancora lo fanno, e che pare siano la maggioranza.

e' una cosa tutt'ora praticata nelle maggiori universita' tedesche, svizzere ed austriache; una ragazza tedesca a cui faccio ogni tanto lezione mi ha detto che suo padre l'ha fatta (ma nasconde la cicatrice sotto la barba).

una cosa che mi hanno spiegato e' che per partecipare bisogna vivere in una confraternita per 6 mesi e disputare minimo 5 incontri.

è un genere di pratica che non riceve il mio apprezzamento

schermisticamente e' una cosa scadente e comunque lontana dalle nostre tradizioni e dal nostro modo di intendere la scherma

A cosi continuano a praticare quest'usanza?Son fuori sti todeschi.
Sarà ma io mai e poi mai mi farei fare uno sfregio in faccia,da noi é importantissimo non farsi tagliare il viso come ho detto prima é un segno che si lascia a chi si ritiene essere un infame,dimodo che lo possano vedere tutti.

lo sfregio al viso come simbolo di infamia ha origini antichissime, non vorrei dire cavolate ma mi pare che risalga ancora all' antica Roma.

Addirittura si va ai romani.Sta cippa.

che figata il mansur, io lo farei

che figata il mansur, io lo farei

Guarda che dopo ti prendono per NA FACC TAGHIAT cioé un'INFAME