Non ho letto l'intervento sul fam da cui è nato il paragone ma vedendo i video mi viene difficile associare l'esercizio con l'insegnante ai kata/forme.
Assocerei kata/forme al vuoto, quindi un modo di allenare i movimenti usato didatticamente per riscaldamento oppure per una modalità di dare all'allievo i compiti a casa, quando non ha a disposizione un compagno e attrezzature con cui allenarsi.
Nello stile che praticavo so che ce n'erano e ce ne sono almeno un paio di codifica recente. A quanto ho capito, per variare il suo allenamento da solo, quindi per esercizio mentale, come passatempo marziale secondario, il caposcuola si dilettava a codificarne di nuove ma dando priorità a tutto il resto non necessariamente le insegnava.
Quello visto nel filmato invece per me è normale esercizio a coppie, con l'unica differenza che invece di un compagno di allenamento del tuo livello a correggerti e darti stimoli hai l'insegnante.
Volendo lo puoi pure associare agli esercizi ciclici filippini di vario tipo e nome, anche se non ne vedo l'esigenza.
Crux, sotto nomi diversi (sumbrada, hubad, kadena, sinawali) quelli ciclici filippini in poche parole sono tutti esercizi in cui hai un canovaccio da cui partire di sequenze preordinate (di solito sono di botta e risposta), a volte sono sequenze da alternare in corsa tra i due, in altri casi uno tiene un ruolo e il compagno un altro; a mani nude o con arma singola o doppia, spesso adatti la stessa sequenza ad armi e/o distanze diverse.
Essendo ciclico non fai pause e passi da una sequenza all'altra o da una ripetizione alla successiva in continuità, puoi cambiare velocità, ritmo e dal canovaccio di partenza cominciare a improvvisare sia l'ordine di esecuzione che gli attacchi e le risposte.