Se volete scrivo due righe sulla manutenzione del katana, magari rimangono utili:
Innanzitutto bisogna specificare che i katana sia antichi che moderni da pratica sono fatti di acciaio ad alto tenore di carbonio e non di cromo. Gli acciai al cromo sono quelli inossidabili ma non vanno bene per le spade che necessitano di possedere caratteristiche meccaniche diverse da quelle di un coltello. Quelli al carbonio invece sono adatti ma l'inconveniente è proprio che non sono inossidabili e perciò necessitano di manutenzione per evitare l'ossidazione. Inoltre tutto ciò ha ancora più significato se la lama in questione è polita e lucidata a specchio o comunque resa molto liscia. Il metodo e gli strumenti tradizionali per la manutenzione e pulizia vengono usati con successo anche oggi sulle lame da pratica moderne. Gli strumenti sono:
- Uchiko (palla di cotone che contiene e dispensa polvere lucidante);
- Chojii (olio di chiodi di garofano che oggi viene anche sostituito da oli di vasellina ecc.);
- Nuguigami (carta di riso che serve a lucidare la lama con la polvere, a rimuovere l'olio ecc.);
- Mekuginuki (martelletto di ottone che serve per smontare la spada).
La pulizia va fatta ogni volta che si usa la spada (cosa che comporta la rimozione dell'olio e il toccare la lama con le mani).
Si rimuovono eventuali residui di olio con la carta.
Si distribuisce la polvere lucidante picchiettando la palla di cotone che la contiene, sulla lama. La polvere passa attraverso i pori del cotone e si deposita sulla lama.
Si strofina la polvere sulla lama usando la carta pulita e seguendo una unica direzione, dalla base verso la punta della lama, per la sua lunghezza. Questa polvere non è altro che il residuo più sottile dell'ultima pietra usata per la politura della lama perciò ha un effetto micro abrasivo che rimuove i residui sulla lama e la rende lucida. Ora la lama è nuda e non ha niente che la protegga quindi è fondamentale non toccarla con le mani.
Si mette un po' d'olio su un nuovo e pulito pezzo di carta o su un panno di cotone o flanella che si passa sulla lama per distribuirne una patina protettiva su tutta la sua superficie.
Si ripone la lama nel saya (fodero di legno) sempre senza toccarla con le dita.
Tutto ciò di solito si fa con la lama smontata. Però si può fare anche con la spada montata, salvo farlo smontandola ogni tanto. Se non viene mai usata e toccata è buona norma effettuare queste operazioni almeno una volta ogni tre mesi, altrimenti va fatto ogni volta che viene usata perciò toccata.
Cleaning japanese swordIn questo video viene fatto tutto in due minuti e quaranta compreso di smontaggio e rimontaggio. Se non si smonta ci vuole molto meno, poco fastidio se si pensa che questo impedisce alla lama di rovinarsi e la conserva nel tempo
