Ti sfiderò a duello contro una fila di lattine
o uno contro uno, come aivecchi tempi, con una soft-air
Mo ti racconto, alla fine deglòi anni '90 un ragazzo, aveva comprato dei raudi, alcuni gli erano avanzati, essendo numericamente superiori alle cassette postali presenti
infreddolito, andò quindi al boowling, a giocare a calcetto con i compagni di merende.
Io come tutti i nati da circa il 1970 al 1989 circa ero li, parlavo con gli amici mentre giocavamo a briscola la birra di cui eravamo muniti.
Ad un certo punto, si sente un potente boato, che rimbomba nel locale, ricavato da un ex cinema, ed un ragazzo si getta a terra gridando, mentre altridue scappano dalla vicina uscita di sicurezza, è il panico.
Tano e gli altri tre terroni, seduti di fianco a noi, si lanciano letteralmente dietro il bancone gridando "a camurra, a camurra" le femmine che strillano e si agitano inutilmente senza sapere cosa fare, e qualcuno che grida gli hanno sparato, gli hanno sparato.
Io onestamente, mi sono buttato giù dalla sedia ed ho aiutato una cicciona che era inciampata a levarsi dal corridoio, ma in realtà non mi vergogno di dire che la usai come scudo umano.
Il propietario, uscì dal bancone con la pistola in mano e si diresse a vedere, poi capimmo...
il calore ed il movimento, avevano innescato un raudo, che esplose nella tasca dei jeans del ragazzetto, proprio tra gamba "e sfera", causandogliuna ferita non indifferente, sanguinava pure
Vedemmo che metteva via la pistola e diceva "l'è sta on petardo, el mona el ghe l'eva in bisacca" eci mettemmo a ridere, ma nel momento...
Poi arrivarono i carabinieri con l'antiproiettile e la mitraglietta in mano, chiamati daiprimi che scapparono fuori, e dietro l'ambulanza, spiegammo l'accaduto ed il fesso mi sa che si beccò pure una denuncia