Riflettevo ancora sulla difesa postata da John (la seconda).
Prima di tutto mi permetto un dubbio: mic hiedo se quei pugni possano davvero sortire l'effetto desiderato. Il dubbio mi nasce dal fatto che in una situazione diversa, altrettanto stressante ma sicuramente meno pericolosa che è un incontro sul ring, su quella zona prendono delle bordate mica da ridere di tibia con i low kick (di certo dall'impatto più importante rispetto ad un pugno), e non è così facile ottenere effetti immediati sull'avversario.
Magari dopo l'incontro fa un male della madonna e non si cammina per qualche giorno, ma lì per lì il contendente di solito va avanti con la motivazione di perseverare, motivazione che non penso manchi ad uno che per strada vuole fare polpette di noi, magari fatto di alcool o droghe.
In secondo luogo, se anche riteniamo che possa essere una manovra che sia efficace, bisogna necessariamente sapere serrare e tirare dei pugni come si deve...