Anche io sono per cose molto più contundenti ma se certi punti non si riescono a raggiungere in qualche modo ci si deve pure barcamenare.
Per la gola il fatto é una strategia nel senso che se tu metti un qualcosa sulla gola di qualcuno avrà due reazioni,1cercare di abbassare il viso e questo ci puo permettere da raggiungere altri punti molto più sensibili,2cercherà di togliere il nostro braccio che spinge sulla sua trachea con un delle sue braccia e facilitarci un pochetto l'uscita.
Un altro posto dove poter mettere la mano o meglio le dita sono le gonadi nella parte molle sottola mandibola.
Naturalmente le mie sono solo opzioni.
accademicamente sono tutte cose valide
ma come si accennava prima, le variabili sono molte
ci sono situazioni particolari in cui, al tizio che ci prende a ghigliottina, non sono raggiungibile il viso, la gola o altro, quindi a parte soluzioni ampie e generiche a largo spettro che vanno rese istintive, il resto se non lo si è provato e riprovato e siamo certi che funzioni in una situazione di pericolo reale, com'è il soffocamento, rischia di farci perdere tempo
quindi a parte una soluzione "principale" da preferire perchè ci consente di lavorare in relativa sicurezza, è abbastanza invalidante da darci il giusto vantaggio (per scappare, chiedere aiuto, controllare l'avversario, ecc.), ed è stata provata fino alla nausea; sarebbe utile avere una o proprio al massimo due alternative, che magari non rispettano uno degli aspetti sopra indicati, ma ci consente di uscire comunque da quella presa se vengono a manifestarsi della varianti che possono spiazzarci
o almeno, così è grosso modo come le studierei/affronterei io