Se è così, la metto ad esempio ad altezza bacino, sciolta.
Procedo.
(vado nel bagno dell'ufficio, di fronte allo specchio).
Rieccomi.
Caso 1: con la mano nella tasca ovviamente il braccio rimane bloccato nel movimento. Niente da dire sul mio pugno.
Caso 2: mano libera e sciolta accanto all'anca. Il braccio si sposta leggermente allargandosi. Niente da dire sul pugno.
Io non vedo alcun ruolo attivo ai fini dell'efficacia di un pugno da parte della mano arretrata che dovrebbe stare in guardia. Se proprio ci devo vedere un ruolo, lasciando il braccio libero, questo viene spostao ovviamente a causa della torsione del busto.
Per tenerlo in guardia, come dicevo, bisogna esercitare un controllo. Minimo, per carità.