quanto segue è tutto e rigorosamente IMHO:
Come già è stato detto,nei kata di jj l'applicazione è già chiara e non necessita di nessuna "scomposizione" per essere spiegata.
ora,dato che parliamo di associazioni fra bunkai del karate e jj,potremmo prendere l'esempio di quello che più assomiglia ad un'anello di congiununzione fra le due arti,il wado ryu. (non sto divagando,mi serve per arrivare al ragionamento finale)
quindi,Otsuka,al che io sappia,pur praticando kata,non ha MAI descritto/mostrato/insegnato i bunkai degli stessi (i bunkai wado arrivano molto più avanti,da altri maestri).
quindi,come si studiavano le "applicazioni" nel wado?
con i kihon kumite,vero strumento didattico di questo stile.
ora,anche il kenpo jutsu,pur avendo kata e enbu,non usa bunkai,in quanto i kata sono l'insieme di kihon kumite,e non vi è nulla da estrapolare.
arrivando al discorso kobudo nel jj,se applico un movimento da un kata o da un kihon di cui conosco l'applicazione,altro non sto facendo che un kihon kumite,perchè?
perchè se prendo ad esempio un movmento qualsiasi,tipo parata/affondo o leva/proiezione che sia,e lo alleno a coppie sto allenando il movimento stesso,non il suo studio.
spero di essere riuscito a spiegare quello che gira nella mia testa...